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Reggiana, il ds Tosi non ci sta: “Saranno gli arbitri a decidere chi andrà in Serie B”

tosi reggiana

Il posticipo della 33^ giornata del girone B di Serie C, ha visto scendere in campo Cesena e Reggiana. Il derby emiliano-romagnolo non ha deluso le aspettative: fisicità, intensità e tattica sono stati alcuni degli ingredienti messi sul piatto dell’Orogel Stadium Dino Manuzzi. Il primo gol dei bianconeri, trasformato dal dischetto da Pierini, ha però accesso qualche polemica. La decisione di concedere rigore è stata contestata dall’allenatore granata Diana, che nella conferenza post partita ha espresso il suo disappunto, seguito a ruota dal ds Doriano Tosi in un’intervista a Il Resto del Carlino.

Reggiana, lo sfogo di Tosi: “Per troppo tempo siamo stati in silenzio”

Il direttore sportivo della Reggiana ha usato parole dure nei confronti della classe arbitrale: “Inutile parlare di tattica o di risultati, l’unica cosa che va sottolineata è che gli arbitri negli ultimi due mesi stanno contribuendo in maniera determinante a decidere chi andrà in Serie B. Per troppo tempo siamo stati in silenzio, perché questo è lo stile della casa, ma adesso è il momento di dire basta. Tutta Italia ha visto cos’hanno combinato lunedì sera a Cesena. Sono due mesi che vanno avanti in questo modo con errori che ci danneggiano e favori ad altri. In casa contro la Vis Pesaro in avvio ci hanno negato un rigore evidente su Guglielmotti, mentre ad Ancona ci hanno dato contro un rigore inesistente e la lista potrebbe essere molto più lunga“.

Tosi ha poi rincarato la dose: “Questa è una cosa che hanno notato tutti gli addetti ai lavori che seguono il girone B e me lo hanno detto più volte: ‘guarda che è evidente che il Modena venga aiutato’. Io di prove non ne ho, ma gli errori arbitrali invece sono molto chiari e tutti rintracciabili. Gli arbitri hanno un astio nei nostri confronti che è percepibile fin dai primi minuti delle partite. E’ proprio dall’atteggiamento che si percepisce ostilità, come se volessero dimostrare che loro non sono in soggezione contro una delle prime forze del campionato. E così finiscono per non darci quello che ci spetta. Questa situazione è inaccettabile”.

Lega Pro, Ghirelli
Il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli

La risposta di Ghirelli

Il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli ha replicato a queste polemiche, e lo ha fatto ai microfoni reggionline. Ghirelli si trovava nella città emiliana per l’iniziativa promossa dalla Lega per ricordare il beato Carlo Acutis, che si vorrebbe far diventare patrono della Serie C. Queste le sue parole: “Ho letto delle interviste (anche il presidente Carmelo Salerno ha parlato in merito a queste decisioni dubbie, ndr) in cui si prospetta l’esistenza di un qualcosa contro la Reggiana. Una cosa Sche escludo in maniera categorica: si tratta di una società modello, un squadra di riferimento per la Lega Pro. Se, però, ci sono di questi dubbi, che si faccia una denuncia in Procura. Se non viene fatta da chi ha fatto le interviste la faccio io, e manderò in Procura queste interviste in modo tale che si apra un’indagine. Andiamo fino in fondo“.