Vecchi cuor di Leone: a Reggio è la serata dei… Miracoli
La serata dei Miracoli. Si potrebbe racchiudere in questi poche e semplici parole la partita del Città del Tricolore. La Reggiana cade sotto i colpi della FeralpiSalò, che si aggiudica l’accesso alle Final Four. Si interrompe subito la corsa dei granata, mentre continua quella della squadra di Vecchi. I verdeblu senza timori si sono venuti a giocare la partita su un campo ostico e hanno ipotecato l’1-0 dell’andata.
Sono bastati cinque minuti per indirizzare la gara, tra il 32′ e il 37′ quando prima su rigore e poi con un destro preciso, Miracoli ha portato la sua squadra sul doppio vantaggio. Non è bastata la scossa ad inizio ripresa di Cremonesi per consentire ai granata di rimettersi in carreggiata. Sfortunata anche la squadra di Diana in alcuni frangenti, ma nel doppio confronto qualcosa è mancato. A Reggio la FeralpiSalò fa la storia e continuare a segnare grazie a Miracoli.
Sacrificio, grinta e gol: è proprio la serata di Miracoli
Luca Miracoli è lui il match winner della sfida tra Reggiana e FeralpiSalò. La sua doppietta manda in estati il centinaio di tifosi giunti da Salò e presenti nel settore ospiti. Una gara da sacrificio nell’aiutare i compagni anche in fase difensiva, impreziosita dalla doppietta.
Prima su rigore, bravo e freddo a spiazzare Venturi. Poi, poco dopo, di destro non lascia scampo all’estremo difensore granata. I due gol e l’esultanza sfrenata a raccogliere l’abbraccio, a distanza, dei suoi tifosi. Grinta e muscoli al servizio di Vecchi. Uscito nella ripresa stremato, ma con la consapevolezza di aver dato tutto e forse anche di più.
Vecchi cuor di Leone: al Città del Tricolore raccoglie un’altra vittoria importante
Con la Primavera dell’Inter vinse uno scudetto Primavera al Mapei Stadium-Città del Tricolore, e con la FeralpiSalò continua a far sognare. La sua squadra arriva a Reggio con il vantaggio dell’andata, ma sa benissimo che bisogna gettare il cuore oltre all’ostacolo per fermare la Reggiana.
Nella prima frazione i suoi giocano un calcio davvero importante. Palla a terra e verticalizzazioni a mettere in difficoltà i granata. Vecchi non ha paura e lo dimostra dando tranquillità ai suoi ragazzi anche dopo il gol ad inizio ripresa di Cremonesi. La squadra lotta fino alla fine, guidata da un Legati insormontabile e un Liverani in stato di grazia. Al triplice fischio è festa in panchina e nel settore ospiti. La Reggiana esce tra i fischi dei suoi tifosi che non hanno smesso di incitare per tutti i 90′.
A cura di Brianti Simone