Guiebre, storia di riscatto: dai ‘no’ del padre alla Reggiana, il sogno B con vista Nazionale

Una valigia carica di sogni, un biglietto direzione Italia e la voglia di cambiare il proprio futuro. La storia di Guiebre è partita da lontano, più precisamente dal Burkina Faso. Nel 2001, ad appena 4 anni, la partenza assieme alla famiglia per provare a ritagliarsi uno spazio in un Paese diverso. Le difficoltà sono ben note nel cambiare drasticamente vita, ma la vera forza sta anche nel sapersi adattare. Sogni e passioni. Mai mollare, anche quando hai tutti contro, o quasi. Il calcio? “Non ti darà futuro”, gli ripeteva il padre ma le qualità ci sono. “Vai avanti il tuo futuro è lì” gli diceva il nonno.

Curiosità e aneddoti raccontati dallo stesso Guiebre. Non viene nemmeno difficile capire a chi abbia dato ascolto l’esterno classe ’98. Dall’Eccellenza alla Reggiana con il sogno serie B da continuare a inseguire dopo l’ottima stagione col Monopoli di Colombo. Le sue corse al Città del Tricolore (o Mapei) non sono passate inosservate e la chiamata del Burkina Faso è pronta. Oggi, come un anno fa, l’esterno è pronto a correre anche per la sua Nazionale, un sogno da vivere a occhi aperti.

Guiebre, dal sogno B al Burkina Faso

Mai mollare. Un mantra che funziona soprattutto quando hai la possibilità di mettere in mostra le tue qualità. La Reggiana in estate non ci ha pensato due volte a prelevarlo e portarlo alla corte di Diana. Le sue caratteristiche si sposano alla perfezione con il modo di giocare dell’allenatore. Corsa, fisicità e determinazione: Guiebre la fascia non l’ha mai mollata e partita dopo partita ha alzato il suo livello. Numeri? Dicono 1 gol e 5 assist, con la caratteristica di aver sempre trovato la vittoria quando c’è il suo zampino. Ultima gemma l’assist a Varela Djamanca per il gol nel derby col Cesena. 

Il Burkina Faso l’ha tenuto sott’occhio e l’ha chiamato per le qualificazioni alla Coppa d’Africa. Dopo il big match contro l’Entella di sabato 11 marzo, altro crocevia per dare un taglio ai discorsi promozione della Reggiana, la partenza per tornare a casa e giocare con la sua Nazionale. Il 24 e il 28 marzo la doppia sfida al Togo a Marrakesh in Marocco. Da Reggio al Burkina Faso, la corsa continua di Guiebre tra sogni e obiettivi. 

I convocati della Lega Pro in Nazionale

Non solo Guiebre, ma ci sono altri ragazzi convocati in Nazionale. Nelle selezioni giovanili azzurre, più precisamente con l’U19, sono stati chiamati Mastrantonio della Triestina e Rizzo della Pro Vercelli. I due portieri si giocheranno l’accesso all’Europeo di categoria con le tre partite della fase Eiltè a Brema. Germania, Belgio e Slovenia le tre avversari con cui la squadra di Bollini dovrà misurarsi e cercare di vincere il girone per qualificarsi alla fase finale della competizione.