Lanini da record: nel 2021 nessuno come lui in Serie C
L’anno appena trascorso è di gran lunga il migliore della carriera di Eric Lanini, attaccante della Reggiana, che ha raggiunto quota 20 gol nell’anno solare, diventando così il miglior marcatore della Serie C del 2021. Un traguardo formidabile raggiunto con due maglie diverse e prestigiose, quelle di Novara e Reggiana. Un record guadagnato grazie alla continuità, ingrediente fondamentale per un calciatore. Un risultato che gli ha permesso di tornare indietro nel tempo, quando al Torneo di Viareggio vinse il premio di capocannoniere.
I numeri nell’anno solare
A Novara l’inizio di Lanini è tutt’altro che entusiasmante con un solo gol segnato in 17 partite e uno stato di forma tutt’altro che ottimale. Anno nuovo, vita nuova, come si suol dire. All’inizio di gennaio Lanini cambia marcia e ritrova condizione e fiducia; alla fine del mese arriva anche la gioia del gol, il secondo in campionato. Il cambio di passo è evidente e nelle successive tre partite arrivano ben 4 gol (doppietta contro la Lucchese e marcature contro Giana Erminio e Alessandria). Segue un digiuno di ben 7 partite in cui trova solamente due assist ma nessuna rete.
Ma l’attaccante impara la lezione e non si scoraggia. Il 18 marzo 2020, in casa contro il Piacenza, trascina i suoi alla vittoria, ritrovando il gol e fornendo un assist per il 2-0 decisivo. Una prestazione che gli dà energia e fiducia per la fine del campionato. Nelle ultime 6 partite mette a referto altri 4 gol, concludendo la seconda parte di stagione con 10 reti segnate e 4 assist ai compagni. Un risultato impensabile se si pensa a come era iniziata la stagione.
In estate arriva l’occasione Reggiana che sceglie di puntare su di lui. Lanini non tradisce le attese e trova il primo gol alla terza giornata di campionato. Rimane a secco per due partite, troppe per uno come lui, ma contro il Pescara va a segno di nuovo. Contro l’Olbia, nella partita seguente, trova anche la doppietta. La Reggiana vola grazie anche ai suoi 6 gol che arrivano nelle successive partite. Una punizione dai 22 metri contro la Vis Pesaro, le due incornate vincenti ai danni di Viterbese e Fermana e la rete all’Aquila Montevarchi. Nel mezzo, giusto per non farsi mancare nulla, al Mapei Stadium contro il Teramo, arriva un’altra doppietta, la quarta nell’anno solare. Termina così il 2021 segnando 20 reti e diventando il miglior marcatore della Serie C. Un’annata sicuramente da incorniciare.
A Reggio una prima parte di stagione da primi della classe
Un’intuizione del direttore sportivo Doriano Tosi, nell’ultimo giorno di mercato nell’agosto 2021, è riuscita a portare alla corte di Aimo Diana l’attaccante in prestito dal Parma. Un colpo importante per una piazza come Reggio e gratificante per Lanini, reduce da una seconda parte di stagione in maglia Novara davvero entusiasmante. Il calciatore torinese, fin dalle prime dichiarazioni, ha dimostrato la sua voglia di giocare con la Reggiana e infatti non ha tradito le attese. Diana lo ha schierato in diverse posizioni fino a comporre il tandem d’attacco attuale che forma insieme a Zamparo, guadagnandosi il soprannome di “gemelli del gol”. La prima parte di stagione di Lanini è stata travolgente. Fino ad ora ha messo a referto 10 gol e 5 assist. E’ ad una sola rete da eguagliare i gol di Novara mentre ha già superato il numero degli assist, impiegando poco più della metà delle partite. E’ inoltre uno dei calciatori che calcia maggiormente in porta in campionato (ben 57 tiri) e quello che ne fa di più nei 90 minuti (4.24 di media). Numeri che certificano un impatto in maglia granata davvero sensazionale.
In giro per l’Italia con la valigia sempre in mano
La carriera di Lanini inizia nella sua città natale tra le fila della Juventus, in cui entra all’età di 13 anni partendo dai Giovanissimi per arrivare fino alla Primavera, dove raccoglie le prime grandi vittorie. Vince una Coppa Italia Primavera e trionfa nel prestigioso Torneo di Viareggio. Non contento vince anche il premio come miglior marcatore. Un premio da tenere a mente, un dato che tornerà in futuro.
La sua carriera tra i grandi inizia con l’esperienza in prestito a Prato. L’ambiente ideale per cominciare e infatti la sua stagione è ottima, tanto che in estate è protagonista di un’importante operazione: il Palermo lo acquista in comproprietà con la Juventus. Sembra l’inizio di una grande carriera: arriva quindi il salto in Serie B, sempre in prestito, dove veste la maglia della Virtus Entella. 18 reti e 3 assist che convincono proprio la Juventus a risolvere la comproprietà e ad acquistarlo. Nemmeno il tempo di godersi la soddisfazione che i bianconeri scelgono di girarlo in prestito alla Virtus Lanciano. Inizia forse la sua peggiore stagione.
A Lanciano non disfa nemmeno le valigie perché a gennaio si sposta nuovamente, direzione Como dove però retrocede in Lega Pro. La Juve prova a mandarlo all’estero, ma in Belgio non riesce a tirar fuori il meglio di Lanini e a gennaio torna di nuovo in Serie C, questa volta a Matera. 3 gol in 11 partite e sconfitta ai Playoff contro il Cosenza. Si torna di nuovo a Torino, ma è ancora una volta un ritorno di passaggio. La prossima tappa del viaggio è Vicenza, dove trova continuità, interrotta però dal Padova che lo acquista nel mercato di gennaio. Una parentesi tutt’altro che positiva con solo 9 presenze e 0 gol in campionato.
Le esperienze con più gol
Nuova stagione, nuovo prestito. Questa volta all’Imolese dove è in testa alla classifica marcatori. dopo 22 giornate, a quota 10. La stagione termina con 18 gol in stagione, mai così tanti in carriera, e 40 presenze tra Campionato e Coppa Italia. Tanto per cambiare, Lanini ritorna a casa ma questa volta è destinato a restarci. Gioca nella Juventus U23 ma ha il piacere di fare qualche allenamento con la prima squadra, raccolta di foto ricordo (una pure con Cristiano Ronaldo) ed emozioni da custodire con cura.La sedentarietà non è nel suo destino e nel gennaio 2020 arriva un altro spostamento: viene acquistato dal Parma che lo gira in prestito al Como. Per Lanini è un ritorno ma per la seconda volta non riesce ad incidere.
Le sue ultime due stagioni a Novara e Reggio sono ormai note. In Piemonte, vicino casa, Lanini ha fatto impazzire i tifosi con una seconda parte di stagione memorabile ed anche a Reggio ora non sta tradendo le attese. La valigia è sempre in mano ma questa volta Eric sembra aver trovato la continuità che tanto aspettava.
Una carriera fatta di corse e rincorse. Un record che può dare la spinta verso dei mesi che gli hanno spesso portato fortuna: a febbraio 2013 vinse il Viareggio e la classifica marcatori, a gennaio lo scorso anno si sbloccò a Novara e diede il via alla corsa che oggi lo ha portato a questo primato. Il campionato riprenderà tra poco ed Eric Lanini dovrà ricominciare da dove aveva lasciato. Una rincorsa per la corsa più importante, quella verso la Serie B e poi chissà, un premio da capocannoniere che manca da troppo tempo.
A cura di Filippo De Gradi