Altra grande prestazione della Reggiana che ieri, nel posticipo del lunedì, ha battuto la Lucchese per 2-0 grazie alle reti dell’ex Cosenza Sciaudone, e di Paolo Rozzio. Una Reggiana che dimostra di essere una squadra molto solida, soltanto 6 gol subiti in stagione, e anche molto cinica ( 22 gol segnati in 12 partite, miglior attacco del girone B).
Salta subito all’occhio, se facciamo un confronto tra la Reggiana che superò i playoff due anni fa salendo in B, allenata da Massimiliano Alvini e quella di oggi, che le due squadre hanno in comune un ottimo rendimento realizzativo. Infatti, arrivati a questo punto della stagione, c’è una differenza di appena 2 reti tra le due squadre, (22 la Reggiana di Diana, 20 quella di Alvini), inoltre entrambe le squadre hanno in comune un ottima solidità difensiva ma soprattutto la media realizzativa di quasi due gol a partita. Alla 12a giornata la squadra di Alvini si trovava terza in classifica a 23 punti, mentre quella di Diana ora è prima a 28 e a più tre sul Cesena.
Spesso abbiamo sentito parlare di “dodicesimo uomo in campo”, quando si parlava del pubblico e del supporto che può dare ad una squadra. Lo stadio Città del Tricolore, o Mapei Stadium, è un fattore essenziale per la Reggiana, sia quest’anno che nella stagione 2019/2020. Infatti la Reggiana di Alvini, nel 2019, ha collezionato nelle prime 6 gare casalinghe 12 punti, 14 gol fatti e 7 gol subito. Ma se possibile la squadra di Diana sta facendo ancora meglio. Infatti nelle prime 6 partite allo stadio Città del Tricolore, i granata hanno ottenuto 16 punti, 12 gol fatti e soltanto 1 subito dall’Ancona Matelica.
Un altro fattore in comune, o per meglio dire uomo in comune, che hanno le due squadre è Luca Zamparo. Il classe 94, friulano di nascita, reggiano di adozione, sta dimostrando, come 2 anni fa, di essere il bomber che serve alla Reggiana per tornare in serie B. Il calciatore ex Parma, ha addirittura alzato la sua media realizzativa, trovando 6 gol in 12 partite e non facendo sentire la mancanza, a livello realizzativo, del bomber della Reggiana del 2019 Stefano Scappini. Fino a questo momento Zamparo, si sta caricando la squadra sulle proprie spalle ed è un fattore in più per Diana.
A cura di Gennaro Zaccaria
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