Archiviata l’ultima stagione, terminata in semifinale playoff ai rigori contro il Foggia, il Pescara è pronto a debuttare nell’annata 2023/24. Al Velodromo Attilio Pavesi, la squadra di Zeman scenderà in campo contro la Reggiana nella giornata di domenica 6 agosto alle ore 18 per il primo turno della Coppa Italia Frecciarossa. A Fiorenzuola d’Arda, l’allenatore boemo si ritroverà faccia a faccia in panchina contro il suo ex giocatore Alessandro Nesta, allenato ai tempi della Lazio. Dopo aver tenuto i vari test d’allenamento in quel di Montesilvano, sede del ritiro precampionato, il Pescara è prossimo all’esordio ufficiale dunque contro gli emiliani neopromossi in B. Queste le parole dell’allenatore biancazzurro Zdenek Zeman in conferenza stampa.
L’allenatore del Pescara Zdenek Zeman ha esordito in conferenza parlando della competizione e di alcuni dei suoi giocatori: “Ci sono dei ballottaggi. Partiamo in 21, sfrutterò anche i cambi che ci saranno durante la partita. E’ il primo match di una coppa dove noi non c’entriamo nulla. Ma ci proviamo. Questa competizione è riservata alle ultime otto ad entrare, è sempre stato così e lo sarà sempre. Tommasini e Cangiano hanno completato la rosa. Ora stiamo bene. Loro sono giovani e con tanto talento. Mesik? Mi dispiace se va via. Ma nel calcio funziona così: in caso lo sostituiamo”. Credo che tecnicamente abbiamo qualcosa in più dello scorso anno. Anche fisicamente”.
E poi sui nuovi acquisti e su chi è pronto: “Squizzato è il play, Tunjov è un’incognita per me ma la società ci punta. Tommasini non lo porto domani. E’ dietro con la preparazione. Abbiamo giocato con la difesa alta? Erano avversari che ce lo permettevano in precampionato. Vedremo. Plizzari parte avanti nelle gerarchie. Ciocci è bravo ma deve aspettare un po’. Mora? Da mediano si è comportato bene ed ha influenza sul gruppo. Se gli chiedo ritmo? Perdo tempo. Vergani? E’ quasi pronto. Dagasso mi ha sorpreso molto”.
Zdenek Zeman si è soffermato anche sul suo prossimo avversario Alessandro Nesta, augurandogli il meglio ed elogiandolo: “Nesta mi ha dato da giocatore grandi soddisfazioni, come a tutta Italia: per anni è stato il miglior difensore centrale del mondo, poi si è fatto male. E’ un bravo ragazzo, vive di calcio e sono contento che sia tornato in Italia. Se può crescere? Tutti possono farlo, gli auguro il meglio ma forse ancora è presto. Non conosco la Reggiana, invece, non l’ho vista ma so che hanno preso giocatori importanti come Genovese: è una buona squadra ma non mi interessa il risultato. Voglio vedere come si muove e reagisce la mia squadra davanti a chi ci attacca”.
Infine sul prossimo campionato: “Slitta il campionato? Mi sta bene, siamo a metà preparazione, abbiamo più tempo per capire tante cose. Tecnicamente siamo superiori all’anno scorso, mi aspetto che riuscirà a giocare come squadra. Anche fisicamente siamo più forti”.
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