Quattro partite. 360 minuti per vedere il traguardo. La Reggiana si gioca tutto a partire dalla prossima sfida casalinga contro la Recanatese. Una sfida non semplice, con i giallorossi capaci di mettere in difficoltà diverse squadre. Attenzione alla coppia Sbaffo-Carpani, i due goleador dei marchigiani: 12 gol il primo e 10 il secondo da centrocampista.
La formazione di Diana si è vista ridurre il gap da Entella e Cesena nelle ultime giornate, dopo essere stata in testa per quasi tutto il campionato. Una cavalcata che meriterebbe la promozione ma ora c’è da fare i conti anche con la testa. Una squadra deve dimostrare di essere forte anche nella mentalità e in queste quattro partite ne servirà tanta per arrivare all’obiettivo Serie B. Proprio del cammino della Reggiana ha parlato alla Gazzetta di Reggio il presidente, Carmelo Salerno.
Carmelo Salerno, presidente della Reggiana, non ci ha girato attorno riguardo alle ultime partite che aspettavo i granata. “Noi abbiamo la consapevolezza e la forza per vincere tutte e quattro le partite che ci mancano” dice il numero uno del club.
Che poi aggiunge: “Noi siamo quelli che sono andati a vincere a Cesena. I numeri parlano a nostro favore. Siamo in testa da cinque mesi non per caso, nessuno ci ha regalato niente. In queste ultime sei partite abbiamo perso qualche punto rispetto all’Entella e al Cesena, ma se siamo ancora in testa significa che in precedenza abbiamo fatto cose straordinarie”. In chiusura Salerno ha detto. “Possiamo ripetere l’impresa perché i numeri non mentono: siamo la miglior difesa, abbiamo vinto 22 partite, più di tutti. Non dobbiamo smarrire queste certezze”. La Reggiana si prepara a giocarsi la promozione in quattro sfide, di cui tre in casa. La Serie B passa soprattutto dalla spinta del Città del Tricolore.
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