Sono solo all’inizio i festeggiamenti per la promozione in Serie B conquistata dalla Reggiana. Da Olbia arrivano anche le parole dei protagonisti, attesi a Reggio Emilia domani pomeriggio da una città in festa. Fanno già rumore le dichiarazioni di Aimo Diana, ma sono arrivate anche quelle del presidente Carmelo Salerno (QUI la sua storia) e di altri membri di squadra e staff, tutti ancora increduli e felicissimi. Di seguito le loro parole a Telereggio.
Il più commosso è stato proprio il presidente Salerno, che faticava a trattenere l’emozione nella prima intervista dopo il triplice fischio: “Non ci credo, è qualcosa di indescrivibile, abbiamo scritto la storia. Non ci credo. Ci siamo riusciti tutti insieme.” Poche parole, tanta gioia nella sua prima intervista a caldo.
Dopo aver lasciato il campo è tornato a parlare, ancora provato dalle forti emozioni della giornata. “Ancora non ho realizzato, capirò quello che abbiamo fatto nei giorni, nelle settimane, nei mesi che verranno. Abbiamo scritto la storia, ce lo siamo meritati. Dopo la retrocessione e il campionato perso l’anno scorso secondo me tutti si sarebbero abbattuti e avrebbero abbandonato la nave. Invece noi abbiamo resistito, abbiamo avuto il coraggio e la passione che ci vogliono in questi casi e abbiamo scritto la storia. Credo che la Reggiana abbia vinto sei o sette campionati nella sua storia con questo. Non andiamo in B, abbiamo vinto il campionato! Finalmente ci possiamo godere una giornata di festa. Credo che il 23 sarà una giornata di festa per tutta la città di Reggio Emilia. Credo che sia un orgoglio per la città quello che abbiamo fatto e penso che rimarrà nella storia. Noi ci abbiamo creduto, abbiamo sofferto, ingoiato veleno e forse anche qualche ingiustizia, ma ci abbiamo sempre creduto. Quindi a mio avviso abbiamo scritto la storia. I mille tifosi venuti da Reggio tutta la notte festeggeranno insieme a noi. Ce lo siamo meritati“.
A nome dello staff tecnico, oltre a Diana, ha raccontato la sua grande gioia il suo vice, Alberto Baresi: “Emozione indescrivibile. Per noi che siamo qua da due anni è stato il coronamento di un sogno, una ciliegina che dovevamo mettere. Abbiamo riportato la Reggiana dove merita di stare e penso che anche noi abbiamo fatto un grande lavoro“.
Tra i giocatori i più cercati dai microfoni non potevano che essere gli autori dei gol di giornata. “Nel 2023 divento papà e vinco il campionato con mio gol. Meglio di così che ti devo dire? È un sogno”. Racconta così il suo anno perfetto Cristian Cauz, a segno per il momentaneo vantaggio. Incredulo anche Guiebre, colui che ha segnato il gol del definitivo vantaggio: “Oggi grazie a Dio è andata bene, non ho sbagliato e sono contentissimo. Non riesco a descriverlo e non ho ancora realizzato. Quando arrivo forse inizierò a capire cosa è successo oggi. Vedere tutti così è un soddisfazione unica. Il gol? Spero che rimanga nella storia”.
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