La Reggina ha concluso il proprio campionato di Serie B al settimo posto. La sconfitta nei playoff con il Sudtirol ha sancito definitivamente la fine della stagione, ma le questioni al di fuori del campo da gioco sono tutt’altro che terminate. Infatti, a causa del mancato pagamento tempestivo dei 3 milioni di euro di debiti, il club calabro è stato momentaneamente estromesso dal campionato di Serie B, rendendo completamente incerto il proprio futuro tra Serie B, C o dilettanti. Intanto, lo scorso 7 luglio 2023 il Consiglio Federale ha valutato i ricorsi presentati entro la mezzanotte dal 6 luglio sia da parte dei calabresi che dalla Robur Siena: bocciandoli. Il prossimo passo, adesso, è la presentazione del ricorso da parte di entrambe le squadre, escluse da Serie B e C rispettivamente dal Consiglio Federale. Il termine è scaduto oggi, lunedì 10 luglio 2023. Infatti, dopo la decisione del C.F. i club interessati avevano a disposizione 48 ore per depositare la documentazione in cui si facciano valere le proprie ragioni. In tutto ciò, osserva interessato il corso degli eventi il Brescia, club primo in graduatoria per un’eventuale riammissione in Serie B al posto dei calabresi.
Intanto, lo scorso 6 luglio, gli amaranto, tramite un comunicato ufficiale sui propri canali di comunicazione, hanno annunciato che: “È stato firmato il preliminare di vendita del 100% delle quote della società alla Guild Capital, società inglese con esperienza sul mercato italiano. Il closing dell’operazione è previsto nei prossimi giorni”. Dunque, i problemi finanziari della Reggina sembrano finalmente risolti e la nuova proprietà potrà a breve cominciare a pianificare il futuro che verrà. Tuttavia, è ancora da chiarire in quale categoria comincerà il nuovo corso della società.
Lo scorso 7 luglio, dopo il parere negativo espresso dal Consiglio Federale, la Reggina ha diffuso la seguente comunicazione ufficiale: “Dopo la conferma della mancata ammissione da parte del Consiglio federale della FIGC, sempre nel rispetto delle Istituzioni federali e sportive, la Società Reggina 1914 comunica che porterà avanti le ragioni del Club nelle successive fasi di giudizio”. Tutto ciò dovrà accadere entro, e non oltre, la data del 10 luglio 2023: tutto può ancora accadere.
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