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L’U17 è campione d’Italia: un progetto a 360 gradi, a lezione dal Renate

Bocalon

Bocalon - Credit A.C. Renate

Il Renate ha vinto il campionato di Under 17

L’ecosistema Renate” è un modello dal quale attingere. Un esempio sotto tutti i punti di vista di quello che significa programmare, lavorare e agire. L’ordine non importa, sia chiaro, ma queste tre parole sono le chiavi per riassumere quello che significhi appartenere alla società nerazzurra.

Un ambiente ricchissimo, iniziando dalla prima squadra. Dopo quattro partecipazioni consecutive ai playoff, la stagione 23/24 però non è stata delle più semplici. L’aritmetica salvezza è stata ottenuta solamente nelle fasi finali del campionato. La causa principale è stata la mancanza di continuità evidenziata dall‘andamento della squadra.

Una parziale inversione di tendenza è arrivata durante il mercato invernale. Riccardo è il nome, Bocalon il cognome di questa svolta. 6 reti per il “doge” che scaccia le paure, ristabilendo l’ordine e il sereno. Anche il cambio voluto dalla società, tra Massimo Pavanel e Alberto Colombo non ha prodotto i risultati sperati.

Un’annata non entusiasmante ma, come spesso si dice, “la felicità sta nelle piccole cose”. L’under 17 del club ha vinto il campionato e la sensazione è che la parola “piccolo” abbia poco a che fare con l’impresa straordinaria della squadra giovanile nerazzurra.

Un capolavoro targato Giovanni Cristiano

Invertire la tendenza, crescere e poi ottenere. Questo è in breve il percorso dell’allenatore dell’U17 del Renate, Giovanni Cristiano. La squadra era stata presa in mano nel novembre del 2022 quando ricopriva la penultima posizione. Dopo un anno? Scudetto. Come ognuno anche lui si basa su alcune certezze.

Due ingredienti. Il primo il 4-4-2, dal quale difficilmente si separa. Il secondo lo rivela direttamente lui: “Il segreto di questa squadra è il gruppo, è la nostra voglia, io la chiamo ‘cazzimma’, sono stati bravissimi, un titolo meritato”. Se volessimo aggiungerne un terzo potremmo tranquillamente parlare della difesa, la migliore a livello di U17 C.

Bocalon
Bocalon – credit A.C. Renate

Renate campione d’Italia: il percorso

La squadra di Cristiano ha chiuso il Girone A di U17 al secondo posto, a pari merito con l’Entella prima in classifica. In seguito in serie ha battuto la Spal, allenata da Pedriali e due volte campione con l’U18, l’Albinoleffe finalista di U17 della scorsa stagione e il Cesena campione d’Italia in carica.

In finale hanno battuto l’Ancona per 2-1 grazie alle reti di Stagi e Valerin. Un cammino nel quale passo dopo passo i baby nerazzurri sono diventati “grandi“. Merito di ciò è da attribuire tanto all’allenatore quanto ai componenti dello staff del settore giovanile. In particolare Michele Cossa e Stefano Marcandalli, al suo primo anno da responsabile, hanno fatto la differenza.