Renate, si pensa a Foschi per la panchina
Il Renate pensa già alla prossima stagione. Per la panchina piace il nome di Luciano Foschi, già stato in nerazzurro nella stagione 2016-2017 e grande protagonista, lo scorso anno, della promozione in Serie B del Lecco. Per la società è lui il profilo giusto da cui ripartire. Anche per l’Ancona, prima che la scelta ricadesse su Boscaglia (come vi abbiamo raccontato settimane fa), era lui il profilo ritenuto ideale. L’allenatore ha ancora un contratto con il Lecco fino al 2025, ma vorrebbe liberarsi per scegliere serenamente e senza vincoli il proprio futuro.
Renate: la storia di Foschi
Luciano Foschi ha scritto una pagina di storia del calcio italiano con la vittoria nei playoff di Serie C del 2023. Nessuno avrebbe previsto la cavalcata trionfale lecchese, terminata con la vittoria in finale contro il Foggia dell’allora allenatore dei pugliesi Delio Rossi. Le oltre quattrocento panchine di Foschi dimostrano la sua grande esperienza manageriale, frutto di una carriera che lo ha visto protagonista dal Nord al Sud Italia. L’esonero lecchese appartiene al passato e Foschi è pronto a tornare ad allenare. L’allenatore piace al Renate, intenzionato a ripartire dopo una stagione altalenante. Le strade dell’allenatore e del club neroazzurro si sono già incrociate nel lontano 2016, quando Foschi guidò il club lombardo per 41 partite.
L’allenatore di Albano Laziale è stimato per la valorizzazione dei giovani e l’abbondante dose di carisma. La grande tenuta mentale trasforma la squadra in un club vincente. Foschi ha preso per mano un Lecco senza pretese guidandolo all’emozionante promozione in Serie B. Un risultato miracoloso di un allenatore di alto livello.