Renate, ufficiale l’addio di Silva. Per il difensore vicino il ritorno al Piacenza

Credits Martina Cutrona

Dopo 110 partite Jacopo Silva saluta il Renate. Per il difensore centrale si prospetta un ritorno a casa, nella sua Piacenza in cui ha già giocato dal 2011 al 2019. Dopo tre anni si chiude quindi l’esperienza di Silva nel club brianzolo, a tutti gli effetti per lui una seconda casa. Leader dentro e fuori dal campo, simbolo e punto di riferimento di questi anni delle pantere nerazzurre.

Silva in azione con il Renate

Il saluto del Renate sui social

Jacopo Silva di certo si è fatto amare in questi anni in nerazzurro. Per tutti “Apo”, è stato un esempio di professionalità e una guida per i suoi compagni. Il Renate, tramite un post su Instagram, l’ha voluto ringraziare pubblicamente per quanto fatto in campo e fuori, augurandogli un buon rientro a casa: “𝑃𝑒𝑟 𝑖𝑙 𝑡𝑢𝑜 𝑖𝑚𝑝𝑒𝑔𝑛𝑜 𝑑𝑎𝑙 9 𝑜𝑡𝑡𝑜𝑏𝑟𝑒 2020, 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑎 𝑡𝑢𝑎 𝑑𝑒𝑑𝑖𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑐𝑎𝑢𝑠𝑎, 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑎 𝑡𝑢𝑎 𝑙𝑒𝑎𝑑𝑒𝑟𝑠ℎ𝑖𝑝 𝑑𝑒𝑛𝑡𝑟𝑜 𝑒 𝑓𝑢𝑜𝑟𝑖 𝑑𝑎𝑙 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑜. 𝑃𝑒𝑟 𝑎𝑣𝑒𝑟 𝑎𝑏𝑏𝑟𝑎𝑐𝑐𝑖𝑎𝑡𝑜 𝑒𝑑 𝑖𝑛𝑐𝑎𝑟𝑛𝑎𝑡𝑜 𝑙𝑜 𝑠𝑝𝑖𝑟𝑖𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑝𝑎𝑛𝑡𝑒𝑟𝑒 𝑛𝑒𝑟𝑎𝑧𝑧𝑢𝑟𝑟𝑒, 𝑑𝑖𝑣𝑒𝑛𝑡𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑢𝑛𝑜 𝑑𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑠𝑠𝑜𝑙𝑢𝑡𝑖 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑖 𝑑𝑖 𝑟𝑖𝑓𝑒𝑟𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜. 𝐸𝑑 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑒 𝑙𝑒 110 𝑣𝑜𝑙𝑡𝑒 𝑖𝑛 𝑐𝑢𝑖 𝑠𝑒𝑖 𝑠𝑐𝑒𝑠𝑜 𝑖𝑛 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑚𝑎𝑔𝑙𝑖𝑎, 𝑑𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑎𝑣𝑒𝑣𝑖. 𝑃𝑒𝑟 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜, 𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑎𝑙𝑡𝑟𝑜… 𝗚𝗥𝗔𝗭𝗜𝗘 “𝗔𝗣𝗢”
𝐵𝑢𝑜𝑛 “𝑟𝑖𝑡𝑜𝑟𝑛𝑜 𝑎 𝑐𝑎𝑠𝑎” 𝑒 𝑖𝑛 𝑏𝑜𝑐𝑐𝑎 𝑎𝑙 𝑙𝑢𝑝𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑠𝑠𝑖𝑚𝑎 𝑓𝑎𝑠𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑡𝑢𝑎 𝑎𝑣𝑣𝑒𝑛𝑡𝑢𝑟𝑎, 𝑠𝑎𝑟𝑎𝑖 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑟𝑑𝑎𝑡𝑜 𝑒𝑑 𝑖𝑙 𝑏𝑒𝑛𝑣𝑒𝑛𝑢𝑡𝑜 𝑎 𝑅𝑒𝑛𝑎𝑡𝑒“

L’esultanza di Silva. Una dedica speciale alla figlia e alla compagna

Da Piacenza a Renate e ritorno

Silva è cresciuto calcisticamente nella sua Piacenza, con cui ha fatto tutta la trafila dalle giovanili fino alla prima squadra. L’esordio tra i professionisti è arrivata nella stagione 2011-2012 in Lega Pro e nonostante il fallimento della società nell’anno successivo è ripartito dal Pro Piacenza, non abbandonando la sua città. Nella stagione 2015-2016 il ritorno al Piacenza con cui ha vinto il campionato di Serie D, disputando poi altri tre campionati di livello in Lega Pro. Nella stagione 2018-2019 ha sfiorato la Serie B perdendo la finale playoff prima di trasferirsi alla Casertana. Dal 9 ottobre 2020 è diventato un giocatore del Renate e il resto è storia: 110 partite in maglia nerazzurra, 3 anni da leader assoluto della difesa, carisma da vendere in campo. Con il club nerazzurro un terzo, quarto ed ottavo posto nel girone A di Lega Pro.