Retrocessioni dalla Lega Pro alla D: tutti i verdetti
La 37^ giornata del campionato di Serie C ha portato i primi verdetti anche in chiave retrocessioni. Non solo promozioni e qualificazione ai playoff. Tra le ‘sentenze’ c’è spazio anche per la zona calda delle classifiche dei tre gironi.
Nel girone B è arrivata la prima retrocessa direttamente in D, si tratta dell’Aquila Montevarchi, che ha salutato la categoria dopo la sconfitta interna con l’Alessandria e la contemporanea vittoria dell’Imolese contro il San Donato. Nel girone A, la vittoria della Triestina insieme alla sconfitta del Piacenza sul campo della Pro Patria condannerebbe gli emiliani alla retrocessione. Discorso più ampio per il girone C dove a lottare per la permanenza in categoria sono Viterbese e Fidelis Andria. Vediamo tutte le combinazioni.
Chi può retrocedere nel girone A
Si deciderà tutto all’ultima giornata nel Girone A. Al momento, all’ultimo posto in classifica troviamo il Piacenza (35 punti) e al penultimo la Triestina (36). Attenzione anche all’AlbinoLeffe, che con 38 punti non è ancora sicura di giocare i play-out. Al 17^ posto c’è il Sangiuliano City (42), mentre al 16^ il Trento (43). Non sono ancora salve neanche Pro Vercelli (45) e Mantova (45).
Aquila Montevarchi retrocesso in Serie D
Nel girone B retrocede in Serie D l’Aquila Montevarchi. La sconfitta dei toscani contro l’Alessandria e la contestuale vittoria dell’Imolese ha condannato i toscani a ripartire dai dilettanti. L’Imolese (33) e il San Donato Tavarnelle (34) giocheranno i play-out, mentre al 17^ e al 16^ posto troviamo Vis Pesaro (37) e Alessandria (38). Non è ancora salva neanche la Torres, a quota 40 in classifica.
Le possibili retrocessioni nel Girone C
Più complessa la questione del girone C dove bisogna fare attenzione ad una serie di combinazioni. In questo momento, la Viterbese (30) mentre la Fidelis Andria penultima (33). Da ricordare, però, che i gilalloblù hanno ricevuto una penalizzazione di 2 punti dal CONI e hanno presentato ricorso. Il Collegio di Garanzia si pronuncerà nei prossimi giorni e potrà confermare o ribaltare la decisione presa nel primo grado di Giustizia sportiva.
In zona play-out, invece, regna l’equilibrio. La Gelbison (36) è certa di un posto, così come il Monterosi (39). Il Messina (40) spera ancora nella salvezza diretta. Da ricordare inoltre, che i play-out si giocheranno solo nel caso in cui tra la penultima e la 16ª ci sia un distacco inferiore agli 8 punti. In questo momento il Messina è a quota 40 e la Fidelis a quota 33. Qualora i siciliani vincessero nell’ultima giornata e i pugliesi non trovassero la vittoria, la squadra di Raciti sarebbe salva e quella di Cudini in Serie D. Potrebbero esserci due retrocessioni dirette.