Nel segno di Improta: un gol dell’esterno fa viaggiare il Benevento
Partita dopo partita Matteo Andreoletti scopre nuove risorse. Dopo Masciangelo col Potenza, ancora un esterno ha regalato i tre punti al Benevento. A Messina è stato infatti decisivo il colpo di testa di Riccardo Improta. L’ex Salernitana è tornato al gol a distanza praticamente di un anno: l’ultima volta aveva timbrato il cartellino nel 2-2 contro la Reggina del 27 novembre 2022. Per lui, tra l’altro, è la prima marcatura in Serie C, dove aveva giocato (dal 2010 al 2012) col Lanciano. La rete ha proiettato il Benevento in solitaria al secondo posto, approfittando dello stop dell’Avellino, sempre incollato alla Juve Stabia, che ha due lunghezze in più dei sanniti.
La crescita di Improta
Improta ha dimostrato come sia estremamente in crescita dal punto di vista fisico. Ha giocato infatti, dopo due brevi spezzoni contro Crotone e Cerignola, ben cinque partite consecutive da titolare, di cui due per intero. Un innalzamento della qualità delle prestazioni si è visto anche da quando l’esterno di Pozzuoli sta giocando sulla fascia destra. Già dal secondo tempo di Foggia il calciatore è stato spostato da sinistra a destra. Sull’out mancino spesso Improta non è riuscito ad andare sul fondo, dovendo rientrare, per crossare. A destra invece, dove ha giocato sia ieri ma anche contro il Potenza, è riuscito spesso a mettere traversoni interessanti e ad essere pericoloso in zona gol. La principale buona notizia per Andreoletti è certamente quella di averlo a pieno regime fisico. Il precampionato del numero sedici è stato infatti condizionato da una cicatrice muscolare pregressa che non gli ha permesso di allenarsi sempre al meglio e con il gruppo. Improta ha saltato infatti le prime cinque partite di campionato, tornando tra i convocati contro il Crotone. Per l’ex Bari è stato praticamente un nuovo inizio con il Benevento.
La voglia di rimanere a Benevento
Il classe ‘93 è stato infatti tra i protagonisti della sanguinosa retrocessione dello scorso anno. Improta aveva vissuto anche quella dalla A alla B. In estate era stato inserito tra i sicuri partenti e il suo futuro sembrava certamente lontano dal Sannio. Ma il giocatore si è ripresentato in ritiro con nuove motivazioni, con voglia di rimettersi in discussione per dimostrare come il suo ciclo a Benevento non fosse finito. Ha convinto società ed allenatore a dargli una nuova chance. Carli ha respinto anche le avances del Cosenza che più volte ha cercato di portarlo alla corte dell’ex tecnico giallorosso Caserta e Andreoletti si è ritrovato un rinforzo in casa. L’allenatore può sorridere, perché ha ritrovato un elemento esperto (vanta infatti quasi trecento presenze tra Serie A e B e cinque anni di militanza nel Sannio) e duttile che, dalla cintola in su, può essere impiegato in tante zone del campo. Improta può infatti giocare come esterno di centrocampo (sia a destra che a sinistra), da mezzala, da trequartista e come esterno offensivo; in carriera ha fatto anche la seconda punta e il terzino destro. Per il momento però, dalla fascia destra, è certamente inamovibile.