Collegio di Garanzia del Coni, ufficiali i ricorsi di Foggia, Siena, Reggina e Perugia
Siena, Foggia, Reggina e Perugia fanno valere le proprie ragioni al Collegio di Garanzia del Coni, come era nell’aria. adesso è arrivato anche il comunicato ufficiale sul sito del CONI: gli umbri si schierano contro Figc, Lega Nazionale Professionisti Serie B e Calcio Lecco, esattemente come il Foggia che contesta la decisione del Consiglio Federale di accettare il ricorso presentato dal club bluceleste e di concedere contestualmente la Licenza Nazionale per la partecipazione al prossimo campionato cadetto. I bianconeri, dalla loro, provano a far valere le proprie ragioni contestando le decisioni di Figc e Covisoc dopo il mancato pass all’iscrizione alla Lega Pro. La squadra di Inzaghi, non ammessa invece in Serie B, fa ricorso contro Figc e LNPB. Di seguito le note.
Siena, il ricorso al Coni è ufficiale: il comunicato
Il Siena contesta il mancato “pass” per l’iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro. Posizione dura contro Figc e Covisoc. Di seguito la nota del Collegio di Garanzia del Coni: “Il Collegio di Garanzia dello Sport – Sezione sulle controversie in tema di ammissione ed esclusione dalle competizioni professionistiche – ha ricevuto un ricorso presentato dalla Associazione Calcio Robur Siena 1904 S.p.A. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e la Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio per l’annullamento e/o la riforma della delibera del Consiglio Federale della FIGC, pubblicata con il Comunicato Ufficiale n. 9/A del 7 luglio 2021 – per le motivazioni di cui al parere della Co.Vi.So.C. del 6 luglio 2023 -, con cui si è determinato a respingere il ricorso avverso la nota del 30 giugno 2023, con la quale la Co.Vi.So.C., ai sensi del Titolo IV del Sistema delle Licenza Nazionali per l’ammissione al Campionato Professionistico di Serie C 2023/2024, ha comunicato alla Società A.C.R. Siena 1904 S.p.A. l’esito negativo dell’istruttoria e, per l’effetto, ha disposto di non concedere alla medesima società la Licenza Nazionale 2023/2024, con conseguente non ammissione della suddetta ricorrente al Campionato di Serie C 2023/2024; del parere negativo espresso dalla Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio (Co.Vi.So.C.) nella riunione del 6 luglio 2023 relativamente al ricorso proposto dalla A.C.R. Siena 1904 S.p.A., di cui alla nota prot. n. 1593/2023 del 6 luglio 2023; della nota del Segretario Generale FIGC prot. n. 907/SS 23-24 del 7 luglio 2023, di trasmissione alla A.C.R. Siena 1904 S.p.A. del Comunicato Ufficiale n. 9/A del 7 luglio 2021; ove occorrer possa, della nota Co.Vi.So.C. prot. n. 1539/2023 del 30 giugno 2023, con cui la predetta Commissione si è espressa negativamente in merito al rispetto da parte della società A.C.R. Siena 1904 S.p.A. di alcuni dei criteri legali ed economico-finanziari previsti per l’ottenimento della Licenza Nazionale 2023/2024; nonché di tutti gli atti annessi, presupposti e/o consequenziali, ancorché allo stato non conosciuti.
La Società ricorrente, Associazione Calcio Robur Siena 1904 S.p.A., chiede al Collegio di Garanzia – Sezione sulle controversie in tema di ammissione ed esclusione dalle competizioni professionistiche, in accoglimento del presente ricorso, di annullare e/o riformare i provvedimenti in questa sede impugnati
Perugia, il comunicato sul ricorso contro Figc, LNPB e Calcio Lecco
Anche il Perugia aspetta di conoscere il proprio futuro. Dopo il via libera all’iscrizione del Lecco il club umbro ha preentato ricorso al Coni. Di seguito la nota ufficiale: “Il Collegio di Garanzia dello Sport – Sezione sulle controversie in tema di ammissione ed esclusione dalle competizioni professionistiche -ha ricevuto anche un ricorso presentato dalla società AC Perugia Calcio contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), la Lega Nazionale Professionisti Serie B (LNPB) e nei confronti della società Calcio Lecco 1912 s.r.l. per l’annullamento del Comunicato Ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Calcio – F.I.G.C. n. 10/A del 7 luglio 2023, recante la delibera del Consiglio Federale con la quale è stato deliberato “di accogliere il ricorso della società CALCIO LECCO 1912 S.r.l. per le motivazioni di cui al già richiamato parere della Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi del 6 luglio 2023 e per l’effetto di concedere alla medesima società la Licenza Nazionale 2023/2024, con conseguente ammissione della CALCIO LECCO 1912 S.r.l. al Campionato di Serie B 2023/2024”; (ii) del parere favorevole della Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi prot. 1596/2023 del 6 luglio 2023 con oggetto “Licenze Nazionali 2023/2024 – Ricorso Calcio Lecco 1912 S.r.l.”; (iii) del verbale del Consiglio Federale F.I.G.C. del 7 luglio 2023; (iv) del verbale e di tutti gli atti istruttori della Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi inerenti al ricorso del Calcio Lecco 1912 s.r.l.; (v) della relazione della Lega Nazionale Professionisti Serie B prot. n. 861 del 27 giugno 2023 con oggetto “Sistema Licenze Nazionali 2023/2024 Serie B – Criteri Infrastrutturali”; (vi) di ogni altro atto presupposto, connesso e conseguente e, comunque, per l’accertamento della mancanza, in capo al Calcio Lecco 1912 s.r.l., entro il termine perentorio del 20 giugno 2023, del requisito dei criteri infrastrutturali previsto dal Comunicato Ufficiale n. 66/A del 9 novembre 2022 ai fini della dell’iscrizione al prossimo Campionato di Serie B 2023/2024.
La ricorrente, AC Perugia Calcio, chiede al Collegio di Garanzia, in accoglimento del ricorso, di annullare gli atti indicati in epigrafe e nel corpo dell’atto e, comunque, di accertare la mancanza, in capo al Calcio Lecco 1912 s.r.l., entro il termine perentorio del 20 giugno 2023, del requisito dei criteri infrastrutturali previsto dal Comunicato Ufficiale n. 66/A del 9 novembre 2022 ai fini della dell’iscrizione al prossimo Campionato di Serie B 2023/2024.
Reggina, ricorso contro Figc e LNPB: la nota
Semaforo rosso per l’iscrizione in Serie B della Reggina. Il club allenato da Simone Inzaghi ha presentato Ricorso presso il Collegio di Garanzia del Coni. Ecco il comunicato: “Il Collegio di Garanzia dello Sport – Sezione sulle controversie in tema di ammissione ed esclusione dalle competizioni professionistiche -ha ricevuto anche un ricorso presentato dalla Società Reggina 1914 S.r.l. nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e della Lega Nazionale Professionisti Serie B (LNPB) per l’annullamento e/o la riforma della delibera del Consiglio Federale della FIGC,di cui al CU n. 8/A, pubblicata il 7 luglio 2023, che – sulla base del parere della CO.VI.SO.C., Commissione Vigilanza Società di Calcio 6 luglio 2023, prot. n. 1594/2023 (anche esso oggetto della presente impugnazione), che ha respinto il ricorso della Reggina 1914 S.r.l. – ha deciso di non concedere alla medesima società la Licenza Nazionale 2023/2024, con conseguente non ammissione della stessa al Campionato di Serie B 2023/2024, nonché per l’annullamento della nota 30 giugno 2023, prot. n. 1484/2023, con la quale la CO.VI.SO.C., con riferimento al rilascio della Licenza Nazionale 2023-2024, ha rilevato,a carico della esponente Società, “il mancato rispetto di alcuni dei criteri legali ed economico finanziari previsti per l’ottenimento della licenza nazionale ai fini dell’ammissione al campionato di Serie B 2023-2024, di cui al Titolo primo del Comunicato Ufficiale n. 66/A del 9 novembre 2022, come modificato e integrato dai Comunicati Ufficiali nn. 141/A del 14 Marzo 2023 e 169/A del 21 Aprile 2023”; nonché di ogni ulteriore atto, presupposto o conseguente, ad esso comunque connesso e, in particolare, del richiamato Comunicato Ufficiale n. 169/A; per l’accertamento del titolo/diritto della Società Reggina a partecipare al Campionato di Serie B 2023-2024; nonché per il riconoscimento del titolo/diritto della Società Reggina al rilascio della Licenza Nazionale ed all’ammissione al Campionato di Serie B 2023-2024.
La ricorrente, Società Reggina 1914 S.r.l., chiede al Collegio di Garanzia di annullare e/o riformare gli atti e provvedimenti indicati in epigrafe e, segnatamente, la nota della Co.Vi.So.C. del 30 giugno 2023 prot. n. 1484/2023, il parere 6 luglio 2023 della Co.Vi.So.C., la delibera del Consiglio Federale della FIGC del 7 luglio 2023 C.U. n. 8/A ed il Comunicato Ufficiale della FIGC C.U. n. 169/A del 21 aprile 2023, nonché, per l’effetto, il riconoscimento del titolo/diritto della Società Reggina 1914 S.r.l. al rilascio della Licenza Nazionale ed all’ammissione al Campionato di Serie B 2023-2024.