Rimini, Troise: “Sentiamo molta responsabilità per il derby col Cesena”
Attenzione, rispetto e tenacia. Questi i fattori che Emanuele Troise, allenatore del Rimini, ritiene possano consentire alla sua squadra di affrontare al meglio il derby contro il Cesena. Partita valida per la venticinquesima giornata di Serie C girone B. Una gara della cui importanza l’allenatore è consapevole. Sia per quanto accaduto nel girone di andata al Manuzzi e la relativa voglia di riscatto quanto per il dato classifica. Vincere consegnerebbe ai biancorossi la possibilità di raggiungere il decimo posto che equivale a zona playoff. Il blasone e la forza dell’avversario non deve intimorire. Sarà determinante riconoscere quali potranno essere i punti deboli della squadra di Toscano e sfruttare tutte le occasioni che si presenteranno. Troise ha ancora qualche dubbio di formazione che scioglierà nelle ultime ore dopo i dovuti accertamenti medici ai quali si sottoporranno alcuni giocatori. Questi i temi toccati in conferenza stampa il giorno prima del fischio di inizio.
Troise: “Dobbiamo capire come mettere in difficoltà il Cesena”
Emanuele Troise, alla vigilia del derby casalingo contro il Cesena ha le idee chiare. In conferenza stampa precisa subito quanto un risultato positivo contro i bianconeri possa rivelarsi una iniezione di autostima per tutto il gruppo. “Un derby in cui sentiamo tanta responsabilità, tanto senso del dovere per quello che è successo all’andata. È un derby fondamentale perché ci sono in palio punti importanti per noi quanto per loro che hanno un obiettivo ben chiaro”. Non solo classifica. “I derby sono partite che fanno storia a sé. Al di là dei punti di distacco, c’è una squadra che ha macinato punti con forza su tutti i campi, noi ci dobbiamo aggrappare ad uno stadio che ci supporterà. Dobbiamo essere bravi a portarli dalla nostra parte“. In Coppa Italia il primo scontro vittorioso per il Rimini contro la squadra di Toscano. “Lo spirito deve essere lo stesso della Coppa Italia. Incontriamo una squadra che nelle due fasi dobbiamo essere bravi a contrastare”.
Qualche considerazione tecnica sugli avversari. “Il Cesena è una squadra difficile da attaccare. Difficilmente viene alta. Lavora con dieci/undicesimi sotto la linea della palla, riesce a coprire profondità e zona centrale e concede poco”. Attenzione e malizia. “Quelle poche situazioni che riusciremo a procurarci dobbiamo essere più qualitativi rispetto ad una partita come quella contro il Perugia dove non abbiamo avuto tante situazioni però le abbiamo sfruttate. Dobbiamo crearci le condizioni per farli soffrire di più”. Nessuna strategia particolare, ma concentrazione alta: il monito di Troise. “Se gli lasci campo aperto attaccano con 4-5 uomini. Dovremo essere bravi nell’alternare i periodi di gara in cui potremo attaccare, nel momento in cui si perde la palla questa è una squadra che riparte e può far male”.
Tra dubbi di formazione e l’importanza del pubblico
Lo stadio Romeo Neri è pronto ad accogliere e sostenere i suoi beniamini in grande stile. L’allenatore lo sa e ci tiene a sottolinearne l’importanza. “Giocando in casa stavolta dovremo essere abili con lo spirito, con un approccio, con la responsabilità che dobbiamo sentire verso i tifosi di portare lo stadio dalla nostra parte. Il pubblico potrà essere il valore aggiunto. Si passa poi alle ipotesi di formazione. Tra infortuni e acciacchi vari il Rimini potrebbe vedersi costretto a rinunciare ad alcuni giocatori di spicco. “Nell’ultimo giorno probabilmente perdiamo Cernigoi. Dobbiamo fare accertamenti. Gli esami di oggi ci diranno qualcosa. Lo stesso Marchesi in seguito ad una contusione potrebbe non esserci, Oddi – che è arrivato nei giorni scorsi – ha bisogno di qualche settimana per essere integrato nel gruppo. Su Morra siamo fiduciosi perché negli ultimi due giorni ha disputato due allenamenti”.
Alcune note positive in merito: “Delcarro e Pietrangeli sono del tutto recuperati: ci saranno”. C’è grande attesa per vedere di nuovo all’opera, magari dal primo minuto, quello che senza dubbio è stato l’acquisto di vertice del mercato di riparazione del Rimini: Jacopo Sala. Chissà che il derby non possa essere la vetrina giusta. “Sala avrà le sue possibilità di giocare dall’inizio. Abbiamo già visto cosa può cambiare Jacopo: è un giocatore che ti può dare più palleggio e qualità. Ha una conoscenza del gioco superiore“. Troise richiama alla calma. “Si trova ancora in una fase di riadattamento dopo un lungo periodo di stop, quindi, non ha ancora nelle gambe quel minutaggio per essere così efficace”. Ma in novanta minuti nulla è da escludere. “Dal canto suo riesce a mettere conoscenza del gioco in grado di arrivare sugli intercetti e sul posizionamento. L’unica incognita è il tempo di impiego che potrà reggere. Potrebbe partire dall’inizio, disputare un tempo o 60 minuti”.