Rimini, la prima conferenza della nuova proprietà. Di Salvo: “È stato un colpo di fulmine”
Il nuovo Rimini si presenta. Oggi giovedì 27 luglio presso il Teatro Galli i nuovi vertici della società biancorossa si sono svelati a stampa e tifosi. A dargli il benvenuto il sindaco della città Jamil Sadegholvaad, che non dimentica però di ringraziare pubblicamente il vecchio proprietario Alfredo Rota. Il sindaco ha ribadito che l’amministrazione comunale sarà sempre al fianco della società, a cominciare dalla questione stadio.
Verile: “Abbiamo tante idee, vogliamo dare lustro alla città”
Il nuovo presidente onorario Fabio Verile si dice onorato di ricoprire questa carica, per due motivi: “Il primo perché è un gesto di fiducia della proprietà nei miei confronti, essendo il legale della proprietà. Il secondo è perché sono presidente onorario di una società storica, di una terra e di una città molto bella. Spero di poter dare il mio modesto contributo alla crescita di questa società e spero di poterlo fare insieme a tutti, città e sindaco compresi. Sappiamo che la squadra è della città, ma la figura centrale di questo progetto è Stefania Di Salvo, una persona che conosco molto bene e alla quale piace agire. Il nostro progetto è nel solco della continuità, insieme ai nostri collaboratori sono sicuro faremo un grande lavoro e qualcosa anche di diverso. Quando c’è la passione e l’impegno nessuno obiettivo è precluso. Non vogliamo fare proclami ma non ci risparmieremo, per dare lustro alla città. Abbiamo tante idee, vogliamo portare le famiglie allo stadio.”
Di Salvo: “Preferisco i fatti alle parole, il calcio ha bisogno di un cambio di passo”
Il nuovo presidente Stefania Di Salvo, emozionatissima, affida ad una lettera scritta le sue prime parole di presentazione: “Siamo qui per presentarci e aprire insieme un nuovo capitolo di storia del Rimini Football Club. Ci tengo a ringraziare chi ha riportato il club tra i professionisti e anche le autorità. Un grazie speciale però è indirizzato ai tifosi, in questi giorni ho ricevuto tantissimi messaggi di benvenuta e di incoraggiamento. Sono il primo presidente donna della storia del Rimini Calcio in 111 anni e sento il peso della responsabilità. Sono di poche parole, preferisco i risultati e credo fortemente nel gioco di squadra. Il calcio è lo sport più bello del mondo, ma ha bisogno di un cambio di passo. Dobbiamo orientarci a modelli di sviluppo sostenibili e virtuosi. Abbiamo valutato diverse opportunità in passato, ma con Rimini è stato un colpo di fulmine. È una città conosciuta in tutto il mondo.”
Il nuovo organigramma societario
Il ruolo di direttore generale verrà ricoperto da Giuseppe Geria, con Fabio De Vita a capo dello scouting: ”Lavorerò con degli amici e mi fa piacere far parte di questo gruppo”. Matteo Roguletti resta al suo posto come responsabile del settore giovanile, ma sarà affiancato da Angelo Sanapo: ”Siamo qui come una squadra e ognuno è al servizio del Rimini con competenze diverse. Cercheremo di sbagliare il meno possibile.”
Le parole del direttore sportivo Maniero e del direttore tecnico Di Battista
Tra i tanti volti nuovi anche qualcuno conosciuto della precedente gestione tecnica. Andrea Maniero resta in veste di direttore sportivo e spera di essere apprezzato ancora per il suo lavoro: “Per me è una terza ripartenza e voglio innanzitutto ringraziare Sammarco, Peroni e Rota. Questa è una situazione nuova e un modo di lavorare diverso e affascinante, ma deve restare un po’ di me. È una bella avventura, spero che la nuova proprietà mi apprezzi non solo per il lavoro ma anche come persona. Come sempre garantisco lealtà e impegno”. Anche il direttore tecnico Antonio Di Battista è carico e ha un augurio: “Sappiamo di essere in un club importante, ci prepariamo ad una bella sfida. Vogliamo soddisfare le aspettative dei tifosi e di tutta la città”.