Rimini, Di Salvo: “La responsabilità non è di Raimondi, ma della società”
Dopo la sconfitta contro la Recanatese per 2-3 e i soli 4 punti in 7 giornate, per il Rimini è tempo di cambiamenti. Nella mattinata del 10 ottobre la società romagnola ha annunciato la separazione consensuale dal suo ormai ex allenatore Gabriel Raimondi. In una nota apparsa sul sito ufficiale del Rimini, il presidente Stefania Di Salvo ha spiegato ai tifosi i motivi di questa scelta.
Il comunicato del club
Di seguito la nota ufficiale con cui il presidente Di Salvo ha parlato apertamente ai tifosi: “Care sostenitrici, cari sostenitori del Rimini FC, dopo la sconfitta di domenica contro la Recanatese è doveroso fare il punto della situazione. Il risultato sul campo dopo 7 partite è inequivocabilmente pessimo. Vi assicuro che la nostra priorità assoluta è prendere le decisioni che riteniamo appropriate per porre rimedio e tornare a vincere sul campo. Di comune accordo, abbiamo preso la decisione di affidare la guida della prima squadra a un nuovo allenatore che presenteremo a breve. Purtroppo, non è scattata quella scintilla che ci aspettavamo a inizio stagione. La responsabilità del risultato attuale non è di mister Raimondi, un professionista onesto che merita tutto il nostro rispetto e al quale va il nostro sincero ringraziamento. La responsabilità è della società, che oggi non è riuscita a mettere la squadra in condizione di avere successo in queste prime giornate di campionato. In questo breve lasso di tempo, abbiamo fatto delle scelte, molte volute, alcune forzate dalle tempistiche, senza timore di assumerci le nostre responsabilità. Una decisione assolutamente voluta è il rinnovamento della squadra secondo la nostra filosofia improntata su un forte investimento su giocatori di proprietà e di prospettiva. Mettiamo in chiaro che l’estenuante campagna di mercato di agosto, tra risoluzioni contrattuali e acquisti, non è stata volta al risparmio economico, ma a dare un cambio di rotta deciso alla strategia del club.”
Rimini, Di Salvo: “Stiamo affrontando una tempesta, ma We are Family”
Il presidente non si nasconde e ha un invito per i tifosi: “Come ribadito all’inizio di questo percorso, sento il peso della responsabilità e svolgo il mio ruolo con profondo rispetto verso tutti voi. Stiamo affrontando una prima tempesta all’inizio di un campionato lungo. Non sarà certo questa partenza difficile a ledere le nostre ambizioni e i traguardi che intendiamo raggiungere insieme a tutta la città, senza presunzione, ma con umiltà e costanza. Oltre allo sfogo e la delusione per le ultime sconfitte, vi chiedo di continuare a sostenere la squadra con tutta la passione e l’attaccamento alla maglia che noi tutti amiamo. So di essere l’ultima arrivata, so che la fiducia va guadagnata giorno dopo giorno, ma credetemi se vi scrivo che sono la prima a soffrire in piedi in tribuna per ogni gol subito. We are Family. Come in ogni famiglia che si rispetti, è nei momenti più difficili che bisogna aiutarsi, specialmente sostenendo i giocatori che oggi sono più in difficoltà! Sono convinta che tutti voi riconosciate la qualità, l’impegno e la professionalità dei nostri giocatori. Abbiamo una squadra competitiva e continueremo a investire per renderla ancora più competitiva. Il nostro impegno è e continuerà a essere massimo. Forza Rimini Sempre.”