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Rimini, il cammino in Coppa Italia e la rivincita sullo scorso anno

Rimini, la squadra festeggia sotto la curva - credit: Rimini FC - www.lacasadic.com

La vittoria del Rimini che si prende la rivincita della semifinale dello scorso anno

Il Rimini mantiene il vantaggio della gara d’andata e si aggiudica la Coppa Italia Serie C 2024/25. Un traguardo storico per la città e la squadra, che si prende una piccola rivincita dopo l’eliminazione dello scorso anno in semifinale per mano del Catania, poi vincitore

Buscè alla vigilia aveva sottolineato come la testa e l’approccio alla gara avrebbero giocato un ruolo fondamentale ai fini del risultato. E così è stato. Il Rimini riesce a portare a casa una vittoria importantissima, che oltre a valere un trofeo vale anche un posto privilegiato ai playoff.

La squadra biancorossa, infatti, accederà direttamente alla seconda fase nazionale degli spareggi promozione. Questa vittoria permette, inoltre, al Rimini di affrontare in maniera più leggera questo finale di campionato, dato il risultato acquisito. Un giusto premio per un percorso netto da parte dei biancorossi, vogliosi di riscattarsi dall’eliminazione dello scorso anno per mano del Catania.

Gli uomini di Buscè sono stati praticamente perfetti nel loro percorso, mietendo vittime di spessore come il Vicenza primo nel girone A. La vittoria finale nella doppia sfida contro la Giana Erminio è solo l’ultimo capitolo di un percorso iniziato ad agosto.

Il percorso del Rimini

Un percorso lungo e non privo di insidie quello del Rimini per arrivare alla vittoria. Un gol di Langella a ’10 dalla fine ai trentaduesimi contro l’Arzignano Valchiampo ha aperto il cammino del Rimini verso la finale. Dai sedicesimi in poi è iniziato il percorso fuori casa del Rimini. Lumezzane prima, Vicenza poi e infine Altamura prima di arrivare alle semifinali. Un percorso tosto e lontano dal proprio pubblico, che ha regalato alla squadra nuove consapevolezze.

La vittoria a Vicenza nei supplementari grazie al gol di Cernigoi al minuto 104′ e la vittoria all’ultimo respiro con il gol di Parigi ad Altamura rappresentano i momenti più importanti di questo percorso. La doppia sfida con il Trapani in semifinale, poi, per scacciare i fantasmi dello scorso anno, quando il Rimini uscì esattamente in questo punto. Dopo il pareggio a reti bianche dell’andata, la squadra di Buscè si è scatenata al ritorno ed è approdata in finale con un netto 3 a 0. Si è arrivato così alla doppia sfida con la Giana, l’ultimo ostacolo prima della gloria.

L’ultimo passo verso la gloria

Nella finale contro la Giana Erminio è bastata una rete di Cioffi nella gara d’andata al Comunale di Gorgonzola per permettere al Rimini di conquistare il primo successo in Coppa Italia della propria storia.

I romagnoli diventano così la 45esima detentrice della competizione, che si disputa dal 1972 e che ha vissuto la sua 52esima edizione.