Il Rimini mette le ali: la squadra di Buscè non vuole smettere di volare (e sognare)
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Il Rimini durante l'esultanza per un gol - Credits: Rimini FC
I biancorossi espugnano il ‘Mazza’ e ottengono una vittoria fondamentale in chiave playoff.
“Stiamo raccogliendo ciò che abbiamo seminato in questi mesi, sono contento di questa squadra”. Con queste parole Antonio Buscè ha voluto sottolineare l’ottimo lavoro della sua squadra, che sta vivendo un momento molto positivo. Nelle ultime due, sono quattro pareggi ottenuti, a cui si aggiungono le due vittorie consecutive portandosi nella piena zona play-off. Confermandosi una squadra ostica in particolare nella fase difensiva subendo solamente un gol nelle ultime sei partite.
Buoni risultati in campionato, ma anche in Coppa Italia Serie C. Piena zona playoff, ma anche finale raggiunta nella competizione. L’ultimo atto che potrebbe valere un accesso direttamente alle fasi nazionali in caso di vittoria nel doppio scontro con la Giana Erminio. Insomma, l’obiettivo adesso è uno: cavalcare l’onda dell’entusiasmo.
I buoni risultati, però, arrivano anche dai buoni numeri in entrambe le fasi per la formazione romagnola. Settimo miglior attacco per Parigi e compagni, con 33 reti segnati, e 20 gol subiti che la rendono, invece, la terza miglior difesa. “A buoni propositi, corrispondono buoni fatti”, diceva qualcuno. E aveva ragione, effettivamente.
Da non sottovalutare anche il fattore trasferta. 5 vittorie, 7 pareggi e solamente 2 sconfitte, conquistando così ben 22 punti sui 37 totali, più del 50%. Questo anche (e soprattutto) grazie alla ‘Curva Est’ che anche lontano dal ‘Romeo Neri’ non fa mai mancare il suo supporto. Anche quando si va fuori, il Rimini gioca in 12 contro 11.
La ‘Torre Eiffel’ del Rimini: Giacomo Parigi, il trascinatore dei biancorossi
Il gioco di parole è presto fatto. Anche perchè sulle prestazioni in campo non si può discutere. E’ arrivato dall’Arzignano, un po’ sottotraccia, e si è preso la squadra a suon di gol. Giacomo Parigi sta diventando sempre più centrale nel progetto di Buscé, allenatore anche lui alla prima esperienza in C e che si sta ben comportando nel girone B.
8 gol e 5 assist in 25 presenze. Un ottimo bottino che lo rendono il miglior realizzatore dei suoi in campionato. Ha punito anche la SPAL nell’ultima di campionato. E la voglia di fermarsi non si vede neanche in lontananza.
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Il direttore d’orchestra: Antonio Buscé, motivatore e leader
Grinta, carisma e non solo. Caratteristiche da leader. Come lo era in campo, come sta dimostrando di esserlo in panchina. Un motivatore e un uomo che riesce a entrare nella testa dei suoi giocatori. Un primo periodo difficile, con un inizio complicato, e ora la risalita e l’obiettivo playoff sempre più vicino.
Un mix di ingredienti che rende il Rimini una squadra difficile da affrontare. Per tutti. E che non vuole smettere di sognare. La squadra e la Curva Est ci sono: uniti, verso un unico obiettivo.