I tifosi chiamano, la società risponde: la nuova proprietà del Rimini si presenterà giovedì 27 luglio
Da circa una settimana il Rimini Football Club ha annunciato il passaggio di proprietà da Alfredo Rota, vero artefice del ritorno del club romagnolo tra i professionisti alla DS Sport S.r.l. Società Benefit. Un trasferimento che, ad oggi, è rimasto solo sulla carta. La carica di presidente della società sarà ricoperta da Stefania Di Salvo. Della quale si conosce il legame coniugale con il finanziere italo-svizzero Stefano Petracca, nonché la sua pluriennale esperienza imprenditoriale. Informazioni, forse, non sufficienti per giustificare l’acquisizione di un club calcistico. Almeno questo è sembrato trasparire dagli umori dei tifosi del Rimini. La squadra ha ripreso ad allenarsi nella Valle dell’Alto Savio in quel di Bagno di Romagna e si appresta ad affrontare i primi test amichevoli, ma anche questo non pare aver tranquillizzato la tifoseria biancorossa. Che ha lamentato qualche malumore. Il motivo? Scopriamolo.
Il silenzio della nuova proprietà preoccupa i sostenitori del Rimini
Alfredo Rota ha salutato il Rimini Football Club. In tre stagioni è riuscito a riportare la squadra in Lega Pro conducendola, persino, all’insperata conquista dei playoff nella stagione 2022-2023. L’ex schermidore, vincitore di diverse competizioni a squadre nella categoria “Spada”, oggi imprenditore affermato, ha ceduto il cento per cento delle quote del Rimini di sua proprietà alla DS Sport S.r.l. Società Benefit. Realtà solida sulla quale è lo stesso Rota a garantire. L’organigramma societario è ancora in divenire. Ciò di cui è sembrato non esservi dubbi è che l’ufficio presidenziale sarà occupato da Stefania Di Salvo. Persona che conosce le dinamiche del panorama imprenditoriale e abituata a rivestire incarichi di alto rango gerarchico nelle aziende. Tuttavia, a distanza di più di una settimana, la nuova proprietà non si è ancora insediata in via ufficiale. E questo ha portato alla nascita di qualche incertezza e domanda ai tifosi del Rimini. Che fino al closing dell’operazione hanno atteso e ascoltato quanto proveniva dagli uffici dirigenziali in silenzio e con grande rispetto. Soprattutto nei confronti di Alfredo Rota. Al quale hanno presentato infinita riconoscenza per il suo operato.
Il comunicato del tifo organizzato biancorosso
Nella giornata di venerdì 21 luglio la pazienza dei supporters romagnoli ha raggiunto il limite. I gruppi organizzati hanno diffuso sui propri canali social ufficiali un breve, ma conciso ed eloquente comunicato. Nel quale la richiesta era tutt’altro che nascosta. “Abbiamo aspettato, con pazienza ed ottimismo, la fine delle trattative. Crediamo sia normale e sacrosanto, quando acquisti la squadra della città, con 111 anni di storia, presentarsi, esporre programmi e motivazioni. Metterci la faccia insomma. Anche con il dovuto rispetto. Siccome non è accaduto nulla di tutto questo e il tempo dell’attesa è finito, abbiamo deciso che saremo noi a venirvi a conoscere. Nell’incertezza che ci circonda una cosa è certa: un doveroso ringraziamento da parte nostra va ad Alfredo Rota per aver avuto un merito niente affatto banale: aver lasciato il Rimini in una condizione migliore di come l’aveva trovato”. Dagli spalti del Romeo Neri si è alzato un coro: chiarezza. I tifosi del club della Riviera non hanno chiesto altro. Le loro voci avranno raggiunto le stanze dei bottoni di Piazzale del Popolo?
La nuova società del Rimini c’è. La nota della dirigenza ai tifosi e alla città
Alle volte basta poco. E’ proprio il caso di dirlo. La parola dei tifosi ha sempre avuto un valore non indifferente nel mondo dello sport. E il calcio non ha potuto esimersi. L’appello dei sostenitori del Rimini ha raggiunto il suo scopo. Ha avuto risposta. In serata, infatti, la società ha emesso una nota ufficiale nella quale compare scritto quanto segue: “Si alza il sipario sul nuovo Rimini FC che si presenterà alla città in uno dei suoi luoghi simbolo. Giovedì 27 luglio alle 11.45 sarà infatti la Sala del Grifone del Teatro Galli la bellissima cornice che terrà a battesimo la prima uscita pubblica della neopresidente Stefania Di Salvo e del nuovo organigramma societario”. Una testimonianza di presenza da parte del nuovo apparato amministrativo che, almeno per ora, ha concesso una parvenza di serenità a chi ha fatto del bianco e del rosso i colori delle proprie domeniche. Sarà la presentazione che scriverà la parola “Fine” all’era Rota e che segnerà l’inizio del nuovo corso del Rimini. Una cerimonia presieduta dalla neopresidente Di Salvo alla presenza del sindaco della città Jamil Sadegholvaad. Il Rimini del futuro sta per conoscere la sua nuova identità.