La nazionale, la Serie A e la Pro Vercelli: la storia di Rojas
Controlla, si gira e spacca la porta con un sinistro micidiale. Trova così il primo gol con la maglia della Pro Vercelli il neo acquisto Luis Rojas . Cileno, classe 2002, soli vent’anni, ma tante storie da raccontare. Da promessa del calcio sudamericano al passaggio in piemonte, passando per la Serie A. Adesso, in Lega Pro, cerca di consacrarsi definitivamente e di scrollarsi di dosso l’etichetta di promessa non mantenuta.
Rojas, dal Cile al Crotone
Il lungo viaggio di Luis Rojas parte dal Cile, patria di campioni che proprio in Italia hanno lasciato il segno: Vidal, Sanchez e Medel per citarne alcuni. I primi calci al pallone li tira con la maglia del Colo Colo , il club più titolato del Cile, dove arriva a soli otto anni e resta per quattro stagioni. Fino al 2014, anno in cui arriva un’altra chiamata prestigiosa : quella della Universidad de Chile. Con gli azules inizia ad affermarsi e, a soli 17 anni, debutta in prima squadra e in nazionale. Gioca il mondiale under 17 dove il suo Chile viene eliminato agli ottavi dal Brasile con doppietta di Kajo Jorge. Qualità e capacità di inserimento non gli mancano, al punto che in patria ne iniziano a parlare come un astro nascente del calcio sudamericano. Ma per consacrarsi definitivamente c’è bisogno di andare in Europa. L’occasione giusta per farlo arriva nel settembre 2020 quando, per una cifra intorno ai due milioni, il Crotone lo porta in Italia vincendo la concorrenza del Bologna.
Le esperienze in Italia
L’arrivo in un nuovo continente, si sa, è sempre complicato. Soprattutto per un ragazzo di soli diciotto anni. I primi mesi gli servono infatti per ambientarsi, fino a dicembre quando, nella sfida contro la Sampdoria, trova il debutto assoluto subentrando a Simy. Ha difficoltà ad ambientarsi, complice anche il rendimento del Crotone e la concorrenza di Junior Messias. Gioca poco, pochissimo, e a fine stagione saranno zero le presenze da titolare. Scarso minutaggio anche in B così, nel gennaio 2022, arriva il prestito al Bologna. Da una rossoblu all’altra, ma il risultato, purtroppo, è lo stesso. Il modulo degli emiliani non si adatta alle sue caratteristiche così a fine stagione le presenze saranno zero e l’etichetta di promessa non mantenuta si fa sempre più pesante.
Il passaggio alla Pro Vercelli
Adesso il passaggio alla Pro Vercelli per provare, finalmente, ad affermarsi. Un piccolo passo indietro per tornare in alto. I bianchi, grazie al pareggio di ieri, sono distanti solo due punti dalla zona play-off. Distanza che, con un Rojas in più, sembra facilmente colmabile. L’inizio è promettente, ma ora serve continuare così per dimostrare di non essere una delle tante meteore sudamericane passate dal nostro paese. Non sappiamo se ci riuscirà, ma chi ben comincia…
A cura di Alessandro gonnelli