Home » “Ronaldo, no Rolando”: la storia di Mattia e la nuova missione con il Monopoli

“Ronaldo, no Rolando”: la storia di Mattia e la nuova missione con il Monopoli

Il Monopoli è molto attivo sul mercato. Il club pugliese, infatti, vuole regalare al nuovo allenatore Giuseppe Laterza una rosa competitiva per la prossima stagione. Tra gli obiettivi c’è quello di rinforzare l’attacco. Per questo la società ha raggiunto un accordo con Mattia Rolando: il trequartista ha firmato fino al 2024 con il club pugliese. Nell’ultima stagione alla Pro Vercelli, il classe ’92 è un giocatore duttile, in grado di ricoprire tutti i ruoli dell’attacco. Nel corso della sua lunga carriera tra D e C è stato schierato come seconda punta, esterno e trequartista. Una caratteristica che può essere utile nella sua nuova esperienza.

L’esordio con gol con la maglia dell’Arezzo

Mattia Rolando è cresciuto nelle giovanili dell’Alessandria, dove inizia un percorso contraddistinto da diverse tappe, che gli hanno permesso di esordire in C con la maglia del Follonica Gavorrano. Il salto tra i professionisti, però, non fu fortunato. L’attaccante, infatti, gioca poco e decide di ripartire dalla D. Una scelta non facile, ma necessaria per la sua crescita. La ripartenza ha una data precisa e coincide con la stagione 2015, quella in cui conquista la promozione con il Bellinzago. La squadra, però, non ha uno stadio e resta nella stessa categoria. Inizia un periodo contraddistinto dalle tappe di Varese, Caronnese e Gozzano, prima di trasferirsi ad Arezzo.

L’esordio è di quelli da ricordare. La partita è il derby contro il Siena del 2019. Dal Canto lo fa entrare nella ripresa al posto di Cutolo. Lo speaker urla: “Entra Ronaldo”. Basta poco per cambiare un cognome e far sognare i tifosi. Rolando, però, non se ne accorge e ripaga la fiducia di Dal Canto, segnando il 3-0. La squadra, però, subisce il 3-3. Al termine della sfida, Ronaldo raccontò: “Dispiace per il pareggio. Sognavo un debutto così, ma non lo immaginavo. Sono contento per il gol. Non mi sono accorto di essere stato chiamato Ronaldo”. L’esperienza si conclude con un bottino positivo. 41 presenze, 3 gol per un totale di 1941 minuti giocati. Poi arriva il momento di cambiare squadra. Dall’amaranto alla maglia bianca della Pro Vercelli.

pro vercelli serie c
Credit foto: Claudio Bellosta

Rolando e la Pro Vercelli

La Pro Vercelli occupa un posto speciale nel cuore di Rolando. Colori che ha vestito per tre anni, in cui ha vissuto tanti ricordi. Per questo motivo, ha dichiarato: “E’ quasi una seconda pelle. Questa è la squadra con cui ho fatto più presenze. Mi sono trovato benissimo fin dal primo giorno, è un club molto organizzato. Mi sento parte integrante della società. I giocatori si fermano per molte sempre più stagioni”. Parole sincere di un giocatore, che è un professionista dentro il campo e adora preparare crostate. Una, l’ha portata ai compagni di squadra per festeggiare il raggiungimento dei 10 gol nel 2021. Un episodio curioso che testimonia l’unione del gruppo. Una lunga carriera in cui ha collezionato 295 presenze e 48 gol, trascorsa tra C e D, condividendo lo spogliatoio anche con Messias nell’esperienza di Gozzano. Ora, però, è il tempo di scrivere una nuovo capitolo con la maglia del Monopoli, con l’obiettivo di trascinare la squadra con le sue giocate.

A cura di Giuseppina Citera