Brindisi, Roselli dopo il ko: “Mancavano 5 titolari, la società farà uno sforzo nel mercato”
Seconda sconfitta consecutiva per il Brindisi di Roselli. Questa volta contro il Potenza, in casa. Uno 0-4 senza storia che l’allenatore ha così commentato in conferenza stampa: “Il calcio è fatto da calciatori. Bisogna essere onesti intellettualmente. Oggi mancavano almeno cinque titolari”. Un appello sintetico e chiaro alla società in questa sessione invernale di calciomercato: “Arriveranno dei calciatori, l’importante è che arrivino. In questo momento non ho potuto farci niente. Non è stato bello perdere così tanti giocatori. Penso che la società farà questo sforzo di far entrare quanti più calciatori possibili”.
Brindisi, Roselli: “Non ci vuole molto a far quadrare nuovamente il tutto”
Roselli ha voluto guardare poi il bicchiere mezzo pieno, palesando fiducia per le prossime partite: “Non credo, come dicono in molti, che ci voglia tanto a far quadrare nuovamente il tutto. La responsabilità deve essere solo mia ma onestamente questa è una partita complicata da commentare se non pensiamo che mancavano tanti giocatori. Ci sono molti calciatori bravi, altri ne arriveranno“. Su Mandola, allenatore in seconda esonerato dal club, ha poi detto: “Ho letto una notizia falsa. Lui è un professionista esemplare, molto giovane. Ma la scelta l’ho fatta io: ho voluto Losacco. Mandola è arrivato prima di me, sarebbe dovuto essere il secondo di un altro. Ho le idee abbastanza chiare al momento anche se siamo in una situazione abbastanza particolare”.
I numeri dall’arrivo di Roselli
L’avventura di Roselli sulla panchina del Brindisi era iniziata molto bene con 4 punti conquistati nelle prime due partite. Prima il successo esterno (0-2) contro il Sorrento, lo scorso 10 dicembre, poi il pareggio casalingo con il Picerno (1-1). Sotto Natale, il club è però incappato nella sconfitta esterna contro la Turris con il risultato di 1-3. Quindi, il ko interno, pesantissimo, con il Potenza di Marco Marchionni. Otto sono stati i gol subiti nelle ultime 4 partite, quattro quelli fatti. La classifica resta deficitaria, con 14 punti che vogliono dire penultimo posto a meno cinque dai playout e sei dalla salvezza senza passare dagli spareggi. Sono tre i punti che separano infine la squadra di Roselli dall’ultimo posto occupato dal Monterosi, oggi caparbio (e imbattuto) contro la prima in classifica Juve Stabia (leggi qui).