Russo rilancia il Messina. L’attaccante scuola Napoli a servizio di Raciti
Il quarto risultato utile consecutivo del Messina sotto il segno di Raffaele Russo. La cura Raciti funziona e lo dimostrano i risultati con le big, dal pareggio con il Palermo alla sorprendente vittoria contro il Bari capolista che non perdeva da novembre. L’ultima firma l’ha apposta proprio Russo, attaccante classe ’99 che regala, contro il Foggia, 1 punto prezioso ai giallorossi, ora a -4 dalla zona franca fuori dai playout del girone C di Serie C.
Russo, un’attaccante completo per Raciti
Il giovane attaccante raggiunge Messina nell’agosto del 2021 e alla prima occasione concessa fa gol e assist contro la Paganese. L’inizio promette bene, ma Russo fatica poi a ritrovare la condizione e arrivano alcuni problemi fisici, panchine e le mancate titolarità. Il cambio di marcia avviene nel girone del ritorno. L’attaccante partecipa più attivamente al gioco, confeziona l’assist per il 2-2 finale a Palermo e decide con un gol l’ultima di campionato contro il Foggia, confezionando un gol straordinario da vero bomber d’area.
Russo occupa senza problemi tutto il fronte d’attacco, interpretando con qualità anche ruoli più arretrati. Punta, seconda punta, ala destra o sinistra, esterno centrocampo all’occorrenza: il classe ’99 è una vera risorsa per questo Messina che sta risalendo la corrente per ottenere la salvezza dopo un avvio di campionato turbolento.
Russo, da Napoli a Messina
La carriera calcistica di Russo, nato a Capua in provincia di Caserta, parte dal Napoli, che lo ingaggia già da piccolissimo. Con gli azzurri fa tutta la trafila delle giovanili e diventa un vero leader del campionato Under 17. Super titolare e impiegato come prima punta o ala sinistra, Raffaele segna 6 reti e contribuisce attivamente al secondo posto del Napoli. La fase finale non rende giustizia all’ottima stagione e gli azzurri non passano contro la Juventus guidata da Kean e l’Inter di Pinamonti.
L’attaccante però brilla con i suoi gol importanti e viene confermato in Primavera. Per lui 49 presenze, 9 gol e 6 assist, con un bagaglio che si arricchisce di esperienze internazionali grazie alla partecipazione in UEFA Youth League. Nella stagione 2016/2017 ottiene 6 presenze su 6 e segna il suo primo gol europeo contro il Besiktas. L’anno successivo lascia invece il segno contro il Manchester City, nella partita persa 3-1 e decisa da Brahim Diaz.
Terminate le esperienze giovanili, Russo continua a essere di proprietà del Napoli ma parte per vari prestiti che lo formano come calciatore. Firma il suo primo contratto da professionista nel 2018 con l’Albissola, in Serie C, per poi passare a Pro Vercelli, Rieti e Grosseto. Raffaele non è riuscito a sbocciare in queste esperienze ma ora ha l’occasione di riprendersi un’importante rivincita a Messina. Le qualità ci sono, le prestazioni pure. Russo è in rampa di lancio e con le sue giocate può davvero essere determinante in questo secondo tempo dei giallorossi.
A cura di Lucia Arduini