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Pro Sesto | Sala, gol e compleanno: “E’ un segno del destino. Volevo metterla in mezzo”

sala pro sesto

In casa Pro Sesto, il pareggio ottenuto sul campo del Seregno vale come una vittoria. Una partita complicata da cui la squadra di Sesto San Giovanni è riuscita a portare a casa il meglio in vista del ritorno. Un pareggio firmato Alessandro Sala, cresciuto nelle giovanili del Milan (QUI la sua storia), che regala a se stesso e alla sua città un gol fondamentale nella corsa alla salvezza: “Sono molto contento. È il giorno del mio compleanno e segnare oggi è un segno del destino. Una rete non tanto cercata perché volevo metterla in mezzo. Poi ho dato un’occhiata in area e ho visto il portiere fuori. Gli ho dato il tocco d’esterno e ho trovato il secondo gol con questa maglia.”

Pro Sesto, Sala: “É stata una partita difficile. É bello avere il peso della città in cui sono nato e cresciuto”

Il centrocampista della Pro Sesto, Alessandro Sala, è intervenuto ai canali ufficiali del club al termine della partita. Il classe 2001 ha analizzato il pareggio contro il Seregno nella sfida di andata di questi playout di Serie C: “Una partita difficile. Loro sono buona squadra. Spesso ci hanno messo in difficoltà e siamo stati bravi a reggere l’urto. Quando siamo passati in svantaggio, siamo stato bravi a reagire e trovare il gol del pareggio.”

Un gol firmato proprio Alessandro Sala, figlio di Sesto San Giovanni. Ed è proprio lui ad aver regalato un gol fondamentale per la sua squadra, il secondo in stagione, nel giorno del suo compleanno: “É bello avere il peso della città, io sono nato e cresciuto qui. Per me è ancora di più motivo di orgoglio e mi crea ancora più voglia di portare a casa un risultato che tutti vogliamo, quello di rimanere nella categoria. Preparemo bene la gara di ritorno per cercare di portare a casa questo obiettivo.”

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Nonostante la giovane età, Sala ha già dimostrato grande personalità anche nei momenti più difficili della partita. Una qualità che ha acquisito grazie all’aiuto dei suoi compagni più esperti: A livello mentale è una partita che ti fa crescere. Soprattutto per noi giovani, affrontare partite da dentro o fuori è un modo di crescere di mentalità e come giocatore. È bello avere un gruppo di persone piu grandi che in settimana ci incoraggiano e ci danno sempre una mano. Per noi è motivo per fare ancora meglio.” Ora la Pro Sesto avrà una settimana per preparare al meglio la partita di ritorno, che si giocherà al Breda sabato 14 maggio alle 17:30. L’ultima occasione per cercare di rimanere in Serie C.