Foggia, Salines è l’uomo in più: già quota tre reti e record personale
Né Embalo, né Tounkara. L’acquisto dell’ultima sessione estiva del Foggia con più gol è Emmanuele Salines. Il difensore classe 2000 di Mugnano di Napoli era arrivato nell’ultima settimana di mercato per completare il reparto arretrato dei rossoneri e in questa prima parte di stagione si sta rivelando l’arma in più. Per l’ex FeralpiSalò già quota 3 in campionato. Meglio di lui solamente Riccardo Tonin a quota 4. Oltre ad essere ormai un perno fondamentale nello scacchiere di Mirko Cudini (1297′ giocati considerando anche la Coppa Italia) si è quindi riscoperto anche come goleador.
Il gol al Latina e l’idolo Ramos: due gol di fila per Salines
Delle tre reti messe a segno dal difensore campano, due sono arrivate nelle ultime uscite. La prima ha chiuso la sfida del Foggia contro il Messina. Su situazione intricata da angolo, Salines è stato bravo col sinistro a sorprendere sul primo palo l’ex portiere rossonero Fumagalli. Poi, lo scorso weekend, con un colpo di testa alla Sergio Ramos aveva firmato il momentaneo 1-1 allo Zaccheria contro il Latina. Già, proprio l’attuale difensore del Siviglia e storico perno del Real Madrid è da sempre l’idolo del numero 31 rossonero, come dichiarato dallo stesso difensore in un’intervista rilasciata ai nostri microfoni. (CLICCA QUI PER L’INTERVISTA). Il suo bel gol coi laziali su assist di Peralta, purtroppo per lui e per il suo Foggia, non è però servito ad evitare la prima sconfitta stagionale in casa. La formazione nerazzurra si è infatti imposta grazie alla rete di Mastroianni. La marcatura contro i nerazzurri è però servita a Salines per stabilire un record personale: mai in una stagione singola aveva realizzato tre gol. Il suo record era di 2 reti col Cosenza Primavera nel 18/19. Ha battuto questo primato in meno della metà delle partite disputate.
Salines, il ritorno a Foggia dopo le ottime stagioni alla Feralpisalò
Una grande soddisfazione, quella del record personale di gol in una singola stagione, ma Salines è uno abituato a superare sé stesso. Lo ha fatto quando era appena un ragazzo e gli veniva detto che il suo fisico non fosse adatto per il calcio. Lo ha fatto senza mai darsi per vinto perché questo sport è sempre stata la sua grande passione. Non stupisce, quindi, che negli anni sia riuscito a ritagliarsi uno spazio importante in ogni realtà in cui è stato. Lo ha fatto nelle giovanili del Cosenza e del Bari. Così come anche nelle sue prime esperienze nei “grandi”. Sia a Foggia in D nel 19/20 che ad Ostia, con l’Ostiamare, nella seconda metà del 20/21, aveva lasciato intravedere di poter essere un vero jolly e così si è dimostrato anche tra i pro. Prima di compiere il ritorno in Puglia, ha trascorso due ottimi anni alla FeralpiSalò. In Lombardia ha collezionato ben 45 presenze, condite da 1 gol e 4 assist. La sua realizzazione come jolly difensivo si sta però definitivamente avverando ora. In questo primo scorcio di stagione a Foggia sta facendo più ruoli e sempre con ottimi risultati. Ha fatto il terzino destro e sinistro in una difesa a 4 e, soprattutto, sta agendo da braccetto, esattamente come un altra sua fonte di ispirazione: Alessandro Bastoni. Salines, interista da sempre, segue attentamente il difensore 24enne, con la speranza chissà di arrivare un giorno in Serie A. Nel frattempo se lo gode il Foggia e i tifosi rossoneri, che di lui hanno un’ottima reputazione nonostante il momento difficile che si sta attraversando.