San Donato Tavarnelle, la visita di due tifosi speciali dalla Spagna | VIDEO
Nella giornata di ieri il San Donato Tavarnelle ha ricevuto la visita di due ospiti speciali. A far visita al campo di allenamento ai gialloblù è stato un ex giocatore di una delle due squadre da cui poi è nata l’attuale società. Il calciatore in questione è Tommaso Ricci, che faceva parte della precedente associazione sportiva: il Tavarnelle. Ora non gioca più e fa il cuoco in Spagna, a Murcia, ma con il cuore è rimasto in quel paese e con quella squadra che hanno rappresentato la sua adolescenza. Con lui c’era suo figlio Leonardo.
Più di 1000 km per il San Donato Tavarnelle
Quella di Tommaso Ricci e suo figlio è di certo una visita che ha fatto piacere alla società gialloblù. Sono più di 1.600 i chilometri che separano Murcia dal comune di Barberino Tavarnelle, una distanza che non ha minimamente spaventato questi due speciali tifosi. Un affetto dimostrato acquistando due maglie della prima squadra e anche attraverso le dichiarazioni. Tommaso Ricci ha infatti detto ai microfoni della società: “È stupendo pensare a cosa questa società ha costruito nel corso degli anni. Per me oggi essere qui è un vero tuffo nel mio passato, la mia infanzia ed adolescenza. Ho avuto la possibilità di crescere in questa società fino agli Juniores, poi dopo la vita mi ha portato fuori Italia“.
Poi ha aggiunto: “Sono onorato di aver fatto parte di questa storia e auspico alla squadra di poter conseguire l’obiettivo prefissato, la salvezza. Sarà importante acquisire la consapevolezza di poter raggiungere questo risultato, ci sono i mezzi per farlo. E poi perché non sognare ancora?”. Poi ha concluso: “Vivendo in Spagna, questa squadra e i social sono un ponte per stare in collegamento con la mia vecchia casa e la Toscana. Quando torneremo in Italia, verremo sicuramente allo stadio a vedere il San Donato Tavarnelle”. Il San Donato Tavarnelle ha deciso di immortalare tutta la giornata, pubblicando anche un video sul proprio canale Youtube.
Un amore ricambiato
Un sentimento reciproco quello tra i tifosi e la società del San Donato Tavarnelle, che ancora una volta dimostra l’attaccamento verso chi li sostiene. Ad evidenziarlo è anche Daniele Buzzegoli, che ha detto: “Per noi questi gesti sono importanti più che mai, perchè c’è bisogno dell’aiuto di tutti e noi non possiamo che ringraziarvi”.
Ad aggiungere qualcosa sul lavoro del club anche Giacomo Bertelli, responsabile comunicazione e marketing: “Siamo di fronte a una esperienza unica che ci fa ben capire il valore sociale, non solo sportivo, che una disciplina come il calcio si trascina alle spalle. Tommaso da tempo ci segue sui social e ha cominciato a raccontare la sua storia. Nel momento in cui ci ha comunicato il suo ritorno in Italia, abbiamo subito organizzato un incontro direttamente sul campo. Queste sono storie che danno gratificazione al lavoro quotidiano di ogni dipendente di questa società e di chi ha deciso da tempo di investire risorse, economiche ed umane”.
Poi ha concluso: “Abbiamo richieste di maglie da paesi dell’Europa ed extra UE, ci sono giocatori di videogames come Football Manager che hanno ricostruito il San Donato Tavarnelle, condividendo con noi tutto il loro entusiasmo. C’è tanto da fare, così come i progetti che gradualmente potremo presentare nel corso del tempo, ma questi momenti intanto sono un carburante prezioso ed unico per il nostro percorso”.
A cura di Giuseppe Federici