In Sangiuliano-Juventus Next Gen, sfida valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia Serie C, è successo di tutto. Al 79′ un gol fantasma con i giocatori di casa che chiedevano a gran voce il gol del pareggio (LEGGI QUI), poi un presunto calcio di rigore non fischiato dal direttore di gara. Una mezza rovesciata, che sembrava essere finita sulle mani di un giocatore juventino. Anche in questo la decisione è a sfavore dei gialloverdi, con Zanon che viene anche espulso per proteste. Il match è terminato 0-1 per i bianconeri ma al termine della partita non sono mancate le proteste, anche via social.
Il Sangiuliano City si affida anche ai social per protestare all’indirizzo del direttore di gara. Tanti gli episodi dubbi che hanno, a detta del club di casa, indotto la partita verso un binario diverso. A fine gara, un post pubblicato su instagram non lascia spazio ad interpretazioni: “Accettiamo gli errori e le sconfitte, ma non possiamo sorvolare sempre”. Un “lancio” chiaro e diretto. Con tanto di foto che riprende il momento esatto in cui il difensore della Juventus pare tocchi con la mano il pallone sul tentativo di rovesciata di Cogliati.
In sala stampa, dopo il match perso contro la Juventus, è intervenuto anche l’amministratore delegato Andrea Luce: “Il rammarico c’è perchè per l’ennesima volta abbiamo vissuto una partita anomala. Dopo un rigore netto non dato e un gol annullato ingiustamente, preferisco non parlare. Se qualcuno ha deciso di farci fuori, sappia che ce la giocheremo fino all’ultimo. L’unica cosa che ho detto alla squadra è che bisogna continuare così, per uscire da questa situazione. Ho detto loro che sono orgoglioso. Abbiamo dimostrato di fare un grandissimo calcio, di meritare di passare il turno contro grandi giocatori, giovani e di qualità Oggi però credo che i nostri giocatori abbiano dimostrato di più”. Poi ha concluso: “Le immagini parleranno, lascio la parola a chi ha visto la partita. Se dico di essere orgoglioso di loro c’è un motivo. Il risultato non è un demerito loro”.
Protagonista in conferenza stampa è stato anche l’allenatore del Sangiuliano, Andrea Ciceri. Così ha analizzato la partita e i presunti errori arbitrali: “Facciamo mea culpa per non aver fatto gol in diverse situazioni. Il gol annullato? Parlare degli arbitri significa attaccarsi a degli alibi e noi non vogliamo questo. Non sarebbe giusto per il percorso che stiamo facendo. Non abbiamo perso per gli arbitri, ma per nostre mancanze. La squadra non ha li morale giù in vista della prossima partita, ci dispiace solo non esserci qualificati al turno successivo perchè sappiamo quanto la società ci tenesse”
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