Sassuolo, Carnevali apre alla seconda squadra in Serie C ma avvisa: “É complicato”
Anche il Sassuolo, dopo l’Atalanta, apre alla possibilità di creare una seconda squadra da potere inserire nel campionato di Serie C. Dopo la Juventus Next Gen, dunque, ad oggi altre due società di Serie A si fanno avanti e aprono le porte alla terza divisione. Nel frattempo, però, il direttore generale dei neroverdi Giovanni Carnevali ha frenato gli entusiasmi.
Carnevali: “Abbiamo strutture e il resto, ma il percorso in Lega Pro è complicato”
Così l’AD del Sassuolo Giovanni Carnevali si è espresso sulla possibilità, o meno, di potere creare una seconda squadra neroverde: “Vorremmo, è un nostro obiettivo ma non credo che ci siano i tempi – ha rivelato ai microfoni di Sky Sport – La seconda squadra è impegnativa, abbiamo le strutture e tutto il resto, ma per partecipare ad un campionato di Lega Pro serve fare un percorso molto complicato. A malincuore dico che non credo riusciremo a farla. Se domattina la FIGC ci chiamasse sarebbe un regalo enorme. Noi siamo pronti e vorremmo farla, ma con i ripescaggi e le retrocessioni possiamo solo aspettare, sapremo qualcosa a metà-fine giugno e dovremmo programmare. A malincuore, ripeto, non credo avremo la possibilità di farla“.
Atalanta, nell’attesa di qualche “rinuncia” in Serie C, è pronta a inserirsi
In attesa del destino del Sassuolo, nei giorni scorsi è rimbalzata la notizia secondo cui l’Atalanta ha già provveduto all’inserimento nell’apposita lista tenuta presso la Lega Pro per la propria seconda squadra. Tuttavia, ad oggi nulla è ancora compiuto ufficialmente. L’ultimo ostacolo per i bergamaschi, infatti, è dato dal regolamento. I nerazzurri non possono adempiere all’iscrizione al prossimo campionato di Serie C se prima non si ritira un’altra delle squadre che potrebbero parteciparvi. Nel caso in cui, però, tutto dovesse andare in porto per la Dea, l’Under 23 giocherebbe le partite casalinghe nello stadio comunale di Caravaggio.