Il giorno della verità: Taranto e Turris rischiano, il punto della situazione nel giorno delle scadenze federali

A 00.00 scade il termine per l’adempimento degli emolumenti e dei contributi per le società di Serie C.

Il D-day è arrivato. La deathline è fissata per 00.00. Oggi è il giorno in cui le società del nostro campionato dovranno dimostrare di aver adempiuto al pagamento di tutti gli emolumenti, nonchè delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals e del Fondo di Fine Carriera dovuti, fino alla chiusura del trimestre 1 novembre-31 gennaio.

Una situazione davvero difficile, quasi incomprensibile per alcune società, sempre più in difficoltà e che versano in uno stato economico-finanziario davvero al limite. I casi più eclatanti sono, come noto, quelli di Taranto e Turris. Entrambe le squadre si sono mosse negli ultimi giorni per provare a sanare i rispettivi problemi.

Il Taranto dovrebbe aver adempiuto ad alcuni degli obblighi federali previsti, ma la conferma arriverà nelle prossime ore, anche se potrebbe non bastare. La Turris, invece, ha fatto accesso ai c.d. ‘Accordi di Composizione Negoziata’, volti a proteggere il patrimonio della società e risolvere gli obblighi previsti. Un percorso previsto dal codice della crisi dell’impresa e dell’insolvenza per le società che versano in stato di pre-crisi e che potrebbe sicuramente aiutare i biancorossi in queste ore.

Due casi che potrebbero avere delle conseguenze ‘quasi’ catastrofiche per il girone C, con il rischio esclusione sempre più concreto. Se non ci sarà alcun saldo entro la mezzanotte, scatterà la radiazione per le due società e conseguente ricalcolo dei punti nel campionato. Ipotesi che vorrebbero scongiurare un po’ tutti e che sta creando non pochi problemi.