Sarà un finale al cardiopalma in chiave promozione diretta all’interno dei gironi A e B. Con il Bari che già da tempo ha chiuso il discorso staccando il pass per la prossima stagione in cadetteria, sono quattro invece la squadre ancora in lotta. In vetta, nonostante i passi falsi, è ancora tutto aperto e nulla pare scontato.
All’interno del girone A sembrava tutto fatto. Il vantaggio accumulato dal Sudtirol, per lunghi tratti capolista del raggruppamento, sembrava potesse rappresentare la pietra tombale su un campionato che sembrava segnato. L’arrivo di Oddo sulla panchina del Padova ha però cambiato le carte in tavola, con i biancoscudati che hanno risalito la classifica e che ora sembravano avere dalla loro parte anche i favori dei pronostici. Di fatto, è tutto nelle mani del Padova. E non è un errore considerando il +2 in classifica del Sudtirol. Perché all’orizzonte c’è il big match, lo scontro diretto tra le due che metterà un primo tassello al mosaico promozione, forse quello decisivo. In caso di pareggio, tutto rimandato all’ultimo turno quando la squadra di Javorcic se la vedrà contro la Triestina, mentre i ragazzi di Oddo contro la Virtus Verona. Un successo degli altoatesini nel big match vorrebbe dire promozione con 90 minuti di anticipo, mentre una vittoria da parte degli ospiti rimanderebbe ogni discorso all’ultima giornata con conseguente sorpasso in vetta da parte del Padova.
Nel girone B, situazione pressoché simile. Modena e Reggiana, dopo il penultimo turno di campionato, sono ancora in bilico tra promozione e lotteria dei playoff. Il vantaggio della squadra di Tesser in classifica di due punti non fa dormire sogni tranquilli. Una squadra che contro il Gubbio ha fallito il primo match point. Ad approfittarne i ragazzi di Diana che grazie al successo interno contro la Virtus Entella hanno accorciato mettendo non poca pressione alla capolista. Ora cosa succede? Con un successo di entrambe all’ultimo turno, Modena in B e Reggiana ai playoff promozione. Nel caso in cui il Modena dovesse cadere in casa contro un Pontedera ancora in corsa per un piazzamento tra le prime dieci, un successo della Reggiana a Teramo permetterebbe alla seconda della classe di festeggiare la promozione. In caso invece di arrivo a pari punti ( nel caso in cui il Modena pareggiasse e la Reggiana vincesse negli ultimi 90 minuti ) si terrebbe contro della differenza reti che ad oggi vede la squadra di Diana avanti di 4.
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