Serie C, diamo i numeri: i dati e le curiosità della 30^ giornata del girone A
I numeri non mentono mai, o quasi, ma quello che è certo è che possono fornirci un quadro sulla prossima giornata di Serie C. Molte sono le informazioni e curiosità riportate da Football Data, molto utili se non si vuole arrivare impreparati all’appuntamento con le partite.
Fiorenzuola-Virtus Verona: una buon difesa e il mal di trasferta
La Virtus Verona è in un buon momento, come recitano i tre risultati utili consecutivi, ma in trasferta hanno molte difficoltà: sono tre infatti le sconfitte di fila lontano dal “Nocini”. Il Fiorenzuola ha alzato il muro difensivo nelle ultime due partite, portando a 257′ i minuti di imbattibilità. Tra le due squadre è il primo confronto tra i professionisti in terra emiliana.
La fortuna di avere Alessandro
Giana Erminio-Piacenza può riassumersi con un nome: Alessandro. Entrambe le squadre non hanno grandi marcatori e sono dipendenti dai gol di di Alessandro Corti (8 su 26, 30,8% del globale) ed Alessandro Cesarini (12 su 38, 31,6% del dato complessivo). Un terzo dei punti stagionali arriva grazie a loro. I precedenti fra le due squadre in Lombardia sono 3 ed ha sempre vinto la Giana: ultima volta 2-0 nella serie C dell’anno scorso.
Il Lecco è una macchina da gol guidata da Ganz
Il Lecco è la squadra più prolifica di inizio anno, grazie anche al grande momento di forma di Simone Ganz. L’attaccante ha segnato 10 gol da gennaio sui 15 complessivi. La Pergolettese, prossima avversaria, ha tra le peggiori difese della Serie C: 48 gol subiti in 29 partite. Sarà un match speciale per Luciano De Paola, che debuttò nel 2020 con la Pergolettese proprio contro il Lecco (gara poi persa 2-3). I precedenti sono a favore dei nerazzurri con 13 vittorie (ultimo 3-2 nella serie C dell’anno scorso), 11 pareggi (ultimo 1-1 nei play-off di serie C-2 2006/07) ed 1 vittoria ospite (3-1 nella serie C-2 1993/94).
Padova-FeralpiSalò: il big match anche nei numeri
Una gara che non ha bisogno di presentazione, dove si sfideranno da una parte un’ex Milan, Oddo, e dall’altra un’ex Inter, Vecchi. Hanno due tra gli attacchi migliori della Serie C (48 e 46 gol) ed hanno anche due tra le migliori difese (21 e 23 gol subiti). Un vero e proprio match di cartello. Il Padova approccia molto bene alle partite ed infatti ha segnato 9 gol nei primi 15 minuti del primo tempo ed 11 nei primi 15 del secondo. La Feralpi invece si scatena nei minuti finali di match: 13 le reti segnate tra il 76’ e il 90’, inclusi recuperi. Non a caso è la squadra del girone A che guadagna più punti nella ripresa rispetto ai primi 45’ di gioco: +15 ( come il Sudtirol).
Marzo è un mese complicato per Oddo che su otto partite disputate le ha perse tutte. Nei 5 precedenti tra le due squadre in casa il Padova è imbattuto: 4 le vittorie venete (ultima 2-0 nella serie C dell’anno scorso) ed 1 pareggio (1-1 nella serie C 2017/18).
La Juventus U23 si coccola la panchina
I bianconeri sono una delle squadre che sfrutta meglio i subentrati. Nel girone A è quella che lo fa meglio con ben 8 reti arrivate proprio dalla panchina. La Pro Sesto è la squadra che subisce più autoreti contro (2). I precedenti tra le due squadre in Lombardia sono 2: pareggio 1-1 in campionato, Serie C 2020/21, vittoria bianconera 3-2 all’overtime in coppa di C, il 22 agosto scorso.
Pro Vercelli-Pro Patria e quel sapore amarcord di Serie A
Tra i 32 precedenti emergono i primi 4 in Serie A dal 1929/30 al 1932/33. Per Franco Lerda è un vero e proprio ritorno al passato: infatti con la Pro Patria nella stagione 2008/2009 sfiorò la promozione in Serie B perdendo la finale contro il Padova di Carlo Sabatini. La Pro Vercelli, come il Sudtirol e il Padova, è scatenata ad inizio partita: 9 i gol nei primi 15 minuti. I biancoblu hanno mandato in gol soltanto 9 giocatori diversi da inizio campionato e sono tra le peggiori squadre di Serie C in questa speciale classifica. Tra i record negativi sono anche la formazione che perde più punti nei secondi tempi, con un bilancio di -9.
Marcolini festeggia le 200 panchine in Lega Pro
L’allenatore dell’AlbinoLeffe contro il Seregno raggiungerà il traguardo delle 200 panchine in Serie C. Il suo bilancio è di 63 vittorie, 75 pareggi e 61 sconfitte alla guida di Lumezzane, Real Vicenza, Pavia, Santarcangelo, Alessandria, AlbinoLeffe e Novara. I blucelesti sono la squadra del girone A che effettua meno sostituzioni: 101 su 145 totali.
Il Seregno può contare su una produzione offensiva molto eterogenea: sono ben 16 i giocatori andati in gol.
Javorcic e la maledizione del mese di marzo
Ormai lo sappiamo, il Sudtirol ha la miglior difesa d’Europa con sole sette reti subite. Però un piccolo campanello d’allarme disturba gli altoatesini: marzo è il peggior mese dell’anno per mister Javorcic con appena 0,83 punti/partita frutto di un bilancio formato da 2 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte in 12 match disputati. E’ anche una sfida amarcord per l’allenatore, in panchina al Mantova dall’ottobre 2015 al marzo 2016. I biancorossi hanno una grande qualità di guadagnare punti nei secondi quarantacinque minuti di gioco: +15, dopo 29 giornate. Il Mantova è un undici molto aggressivo e spesso paga questa caratteristica con dei cartellini rossi: sono ben 7, un numero molto alto.
Alla ricerca del gol
Questo è il titolo della partita tra Trento e Legnago, due tra i club di Serie C che vanno meno in gol (23) e che mandano meno giocatori in rete (9). I veneti non hanno ancora ricevuto neanche un calcio di rigore a favore dopo 29 giornate.
Litteri, il Re dei subentrati
Molte sono le statistiche interessanti in Triestina-Renate. Bucchi festeggerà la panchina numero cento in Lega Pro con un bilancio di 37 vittorie, 38 pareggi e 24 sconfitte alla guida di Gubbio, Sassari Torres, Maceratese e Triestina. Cevoli invece è alla ricerca della vittoria numero 100 in Serie C e farà di tutto per ottenere la tripla cifra. Gianluca Litteri vanta un dato speciale: è tra i giocatori ed essere più volte entrato a partita in corso, 20 volte.