Serie C, diamo i numeri: dati e curiosità della 37^ giornata del Girone A
Passano le partite e manca sempre meno alla fine del campionato di Serie C. La 37^ e penultima giornata del Girone A è alle porte e quindi è arrivato il momento di aprire le statistiche di Football Data per godersi al meglio ogni momento di questa volata finale, con dati e curiosità tutti da vivere.
Sudtirol-Padova: una poltrona per due
Allo stadio “Druso” di Bolzano va in scena la partita più importante del campionato per queste due squadre. Il Sudtirol con la migliore difesa del campionato (9 reti subite) accoglie l’attacco record biancoscudato, con 59 gol fatti. La vittoria dei padroni di casa vorrebbe dire Serie B. Un eventuale pareggio o vittoria del Padova rimanderebbe tutto all’ultima giornata di campionato. Il Sudtirol ha il primato di reti segnate nei primi 15′ minuti di gioco, il Padova è prolifico alla ripresa del secondo tempo. Visioni differenti, stesse ambizioni: a Bolzano si gioca per la Serie B.
Giana, attenzione alla Triestina
La Giana Erminio accoglie la Triestina come fanalino di coda del girone A. I padroni di casa portano sulle spalle un record negativo. Infatti, quello della Giana Erminio è il peggior attacco del girone: 22 gol in 36 partite giocate. La salvezza diretta ormai non è più raggiungibile, l’unica possibilità è passare per i playout. Attenzione, perché dall’altra parte la Triestina di Bucchi, già qualificata ai playoff, è in forma smagliante. 1,90 la media dei punti a partita con un bilancio di 11 vittorie, 9 pareggi e 2 sconfitte nel mese di aprile. Per la Giana non il miglior avversario per provare a raggiungere i playout.
Lecco-Seregno: un derby dalle emozioni opposte
Se da una parte il Lecco è aritmeticamente già qualificato ai playoff, dall’altra il Seregno ha bisogno di punti per mantenere la posizione valida per i playout. Gli ospiti però, dovranno stare attenti a non abbassare la concentrazione nei minuti che precedono l’intervallo. Sono infatti 11 i gol subiti prima della sosta. Quota 100? No, 200. Nella partita contro il Seregno Matteo Battistini raggiungerà il traguardo di 200 match giocati tra i professionisti.
Legnago e Albinoleffe: obiettivo salvezza
In Veneto il Legnago deve difendere a tutti i costi il penultimo posto in classifica. Gli scontri diretti sulla Giana Erminio sono a favore, ma è fondamentale non commettere errori. Anche l’Albinoleffe, nonostante la posizione in classifica, deve raggiungere l’aritmetica. Marcolini è l’allenatore del Girone A che fa meno cambi: 131 su 180. Sarà proprio una riserva a bucare la difesa del Legnago, ovvero la peggiore del girone?
La Feralpisalò non dorme mai
Il Piacenza ospita la Feralpisalò al “Garilli” come squadra che segna più reti con i subentrati: 10 in 36 turni. Entrambe le squadre sono aritmeticamente ai playoff, ma non per questo il Piacenza deve abbassare la guardia. La Feralpi infatti nei minuti finali si scatena. Nell’ultimo quarto d’ora la squadra ha messo a segno 14 reti. Intanto, contro il Piacenza Stefano Vecchi raggiunge la panchina numero 200 in Lega Pro.
Pro Patria e Mantova: condotta insufficiente
Le pagelle nel calcio esistono, ma sono per i giocatori. Se invece dovessimo dare un voto al comportamento delle squadra in campo, Pro Patria e Mantova troverebbero il carbone nella calza della befana. Entrambe le rose sono sul podio per espulsioni ricevute: ben 7 in 36 partite giocate. Il Mantova, salvo con 39 punti, paradossalmente è ancora in piena corsa playoff. Davanti a loro infatti c’è a -3 il gruppo formato da Pro Patria-Albinoleffe e Virtus Verona. Una sfida che potrebbe riaprire diversi scenari.
Pro Vercelli e Fiorenzuola, è ora di cambiare
C’è bisogno di un cambiamento sull’asse Pro Vercelli e Fiorenzuola. Dove? Sotto il punto di vista dei risultati. A Vercelli infatti si contano 2 confronti ufficiali tra la squadre ed il risultato è sempre stato uno: il pareggio. Due nomi possono trovare la vittoria. Uno, Gianmario Comi. L’attaccante della Pro arriva a 300 gare tra i professionisti in carriera, un primato personale da invidiare. Per la Fiorenzuola invece sarà fondamentale Nicholas Battaiola, come lo è stato nell’arco della stagione. Il ragazzo infatti ha giocato tutti i minuti disponibili dopo 36 giornate nel Girone A. Quanti? “Solamente” 3240‘. É vero, si tratta di un portiere, ma dopo il gol di Gagno siamo pronti a tutto.
Pergolettese-Renate: questione di…secondi
Il Renate, aritmeticamente ai playoff accoglie la Pergolettese, squadra che ha subito meno espulsioni nel girone e che ha calciato più rigori: 10 in 36 giornate. Il secondo attacco del Girone A si scontra con la seconda peggior difesa. Il Renate ha segnato 58 reti, una in meno del Padova. La Pergolettese invece ne ha subite 54, peggio solamente il Legnago con 59. 300 partite tra i professionisti anche per Filippo Scardina della Pergolettese. Un percorso che non è stato una questione di secondi, bensì di 13 anni. Il ragazzo infatti esordì nel 2009 in Europa League con la maglia della Roma.
Un battesimo al “Briamasco” di Trento
Quello tra il Trento e la Juventus U23 sarà il primo confronto ufficiale tra le due squadre sul rettangolo verde del “Briamasco”. La squadra di casa è quella che in questo campionato manda a segno meno giocatori, solamente 10 in 36 partite giocate. La Juve è aritmeticamente ai playoff ma dovrà guardarsi le spalle dal Piacenza. Vietato scivolare.
“Pericolo autorete”
Altro primo incontro, questa volta a Verona. Virtus Verona e Pro Sesto si affrontano sul campo del “Gavagnin-Nocini” per la prima volta tra i professionisti. Attenzione alla Pro Sesto, che molte volte in campionato si è messa nei guai per conto proprio. La squadra infatti è quella che subisce più autoreti nel Girone A, 3 in 36 partite. Inoltre, tende ad esser distratta nei minuti finali. La Virtus Verona quindi proverà ad attaccare in questo periodo per far male alla formazione di casa.