Home » Serie C, diamo i numeri: i dati e le curiosità della 38^ giornata del girone A

Serie C, diamo i numeri: i dati e le curiosità della 38^ giornata del girone A

Tifo Padova

É proprio vero: più è alto il divertimento, più il tempo passa velocemente ed infatti la fine del campionato di Serie C è già alle porte. Per godersi al meglio l’ultima giornata del girone A, ecco tutti i dati e le curiosità di Football Data. Da chi vuole i tre punti per la Serie B fino alle speranze salvezza.

Albinoleffe e Trento, sfida tra amici

Michele Marcolini e Lorenzo D’Anna si sfideranno nell’ultima giornata di Serie C. No, non è la partita di calcio a cinque tra amici. I due hanno giocato insieme nel Chievo Verona nella stagione 2006/2007. Se da una parte l’Albinoleffe è decimo con le speranze playoff in mano, dall’altra il Trento ha bisogno di punti per provare ad evitare i playout. Le speranze devono restare accese: i ragazzi di D’Anna hanno lo scontro diretto a favore sulla Virtus Verona, squadra che si trova fuori dalla zona playout.

Trento squadra

Il derby del gol

Tra FeralpiSalò e Renate, i conti sono già stati fatti. Il settimo derby lombardo nel calcio professionistico vede entrambe le squadre già qualificate ai playoff: terza la Feralpi con 68 punti, quarto il Renate con 61. Non ci sono le possibilità di cambiare la posizione negli ultimi 90′ ma senz’altro una partita che si prospetta scintillante. Il Renate è l’attacco record di questo girone insieme al Padova, con 59 gol. Segue proprio la FeralpiSalò a quota 56. Insomma, un derby nel derby.

Anghileri Renate

Giana, pericolo Serie D

Il Fiorenzuola accoglie la Giana Erminio, in una sfida dalle sensazioni opposte. I padroni di casa possono ancora provare ad accedere ai playoff. La distanza dalla Pro Patria e dall’Albinoleffe è solamente di 2 punti. Gli scontri diretti sono a sfavore, ma in questo girone anche l’undicesima posizione consentirebbe l’accesso per giocarsi la B, visto che le finaliste della Coppa Italia, Sudtirol e Padova, provenivano da questo gruppo. La Giana invece ha bisogno di punti. Il Legnago ultimo si trova a -1 ed anche per gli ospiti lo scontro diretto è a sfavore. Ultima giornata con l’ombra della Serie D. Dentro o fuori, sbagliare è vietato.

Caferri Giana Erminio

Legnago, a Torino per l’ultima speranza di rimanere in Serie C

La Juventus U23, con 51 punti, è aritmeticamente qualificata ai playoff. La squadra bianconera deve solamente difendersi dall’assalto del Piacenza, nono a quota 49. Per il Legnago però si tratta dell’ultima possibilità di tenere accesa la candela della speranza. Meno 1 dalla Giana Erminio e scontro diretto a favore: ultima spiaggia con un occhio alla cronaca di Fiorenzuola-Giana Erminio.

Juventus U23 playoff

Mantova-Pro Vercelli, alla ricerca del gol

Nell’ultima giornata di campionato la Pro Vercelli arriva a Mantova con la volontà di abbattere il muro dei 322. Non si tratta della velocità in km/h, bensì dei minuti che vedono la Pro senza reti sul campo del “Martelli”. É dal 1999 che gli ospiti non segnano tra le mura del Mantova, l’ultimo sigillo è di Massimo Sala, il 5 settembre di 23 anni fa. Adesso è il momento di sfatare questo tabù.

Gianmario Comi Pro Vercelli
Comi che esulta per un gol con la Pro Vercelli

Padova a caccia della Serie B

Il Padova di Massimo Oddo accoglie la Virtus Verona con un solo obiettivo: conquistare la Serie B. Mission non semplice. I veneti si trovano nella seconda posizione con 85 punti, a -2 dal Sudtirol. Gli scontri diretti sono finiti entrambi 0-0 e quindi diventa una questione di reti. La differenza vede la squadra di Javorcic a +38, mentre il Padova è a +35. Se il Padova dovesse vincere con tre reti di scarto, sarebbe promosso, avendo segnato più reti totali. Semplice a dirlo, difficile quando a parlare è il campo e davanti c’è una Virtus che può ancora sperare nei playoff, avendo a -3 la Pro Patria e l’Albinoleffe.

Tifosi Padova
Credit: Martina Cutrona

Pergolettese-Pro Patria, in palio i playoff

Una gara questa decisiva per i playoff di Serie C. Se la scorsa settimana una poltrona per due apparteneva a Sudtirol-Padova, nell’ultima giornata questo titolo va a Pergolettese e Pro Patria. Una tra le due infatti si qualificherà sicuramente. La Pro si trova a quota 45 punti in undicesima posizione. La Pergolettese è invece dodicesima con 44 punti. Fra le due squadre c’è solo l’Albinoleffe. Un errore da non commettere? Il calo della concentrazione. Le due squadre sono distratte nei minuti finali. Tra il 76′ ed il 90′ sono ben 15 le reti subite dalla Pergolettese e 14 quelle subite dalla Pro Patria.

Esultanza Pergolettese
Credit foto: A. Peja

Pro Sesto-Lecco: l’autogol dà, l’autogol toglie

La Pro Sesto è quart’ultima e certamente ai playout. Non può salire di posizione dato che si trova a -4 da Trento e Mantova. Il Lecco invece è già qualificato ai playoff. Sullo sfondo di questa partita però c’è l’autogol. I padroni di casa infatti hanno subito più autoreti contro, ovvero 3. Davanti a loro il Lecco. Ironia della sorte, la squadra che dagli autogol ha beneficiato più di tutte. Sempre 3 in 37 turni disputati. L’autogol dà, l’autogol toglie.

petrovic lecco

Seregno-scontri diretti, un rapporto positivo

Il Seregno accoglie il Piacenza sul prato del “Ferruccio” con la tranquillità di chi è già salvo. Un po’ come il compagno che a scuola faceva i compiti per avere il pomeriggio libero. Gli scontri diretti contro Legnago e Gian Ermino per i padroni di casa sono tutti a favore. Il Piacenza invece, aritmeticamente ai playoff, può provare a raggiungere la Juventus U23.

Seregno esultanza
Credit: Alessio Morgese-Luca Rossini

Sudtirol, la Serie B a 3 punti di distanza

Sudtirol di Javorcic in trasferta sul campo della Triestina per scrivere il proprio destino. Una vittoria infatti permetterebbe ai tirolesi di tagliare il traguardo del girone A per primi, assicurandosi la Serie B. I padroni di casa invece sono qualificati ai playoff e vogliono mettere il lucchetto al quinto posto. Una partita che, per il Sudtirol, potrebbe essere il coronamento di una stagione.