Edgaras Dubickas, il talento lituano che dalla A oggi esalta il Piacenza
La nazionale lituana, la Serie A e la Serie B: tanta esperienza seppur sia ancora un classe 1998. Edgar Dubickas, di professione attaccante, continua ad essere assoluto protagonista in questa di stagione con il Piacenza. Il talento lituano dopo il gol nella vittoria contro il Renate è salito a 8 reti in campionato. Gol e sostanza che trascinano la sua squadra.
Crotone, Lecce e l’esordio in Serie A
Lituano, nato a Marijmpole ma calcisticamente adottato dall’Italia, nel 2016 inizia la sua avventura a Crotone, dove con la Primavera colleziona le sue prime presenze (26 gare con 3 reti). Fondamentale però nella crescita di Dubickas il passaggio nel 2017 al Lecce. Con i salentini trova infatti le prime presenze tra i professionisti, dando il suo contributo alla promozione in B. Nel 2019, dopo una brevissima esperienza alla Sicula Leonzio, c’è addirittura l’esordio in A in un Lecce-Cagliari 2-2, con Lapadula e Calderoni a rimontare le reti di Joao Pedro e Nainggolan.
Dubickas, dai duelli con Acerbi e Bastoni al Piacenza
Da lì i prestiti a Gubbio e Livorno, poi l’estate scorsa l’arrivo al Piacenza. Nel mezzo anche l’ esordio con la nazionale maggiore lituana, un ulteriore grande traguardo per un ragazzo ancora 23enne. Proprio con la nazionale guidata dal CT Razanauskas, Dubickas ha affrontato Italia e Spagna nelle recenti sfide valide per le qualificazioni mondiali. Nella gara vinta per 5-0 dagli azzurri, il 9 piacentino è stato schierato come unica punta, vita non facile contro Acerbi e Bastoni ma grande esperienza da prendere e mettere in un bagaglio già non di poco conto.
Una stagione, quella attuale a Piacenza, che sta confermando le qualità dell’attaccante lituano. Presenza fisica, sostanza e gol. Elemento fondamentale nello scacchiere di Scazzola. Sono 8 le reti realizzate in questo campionato. La prima nel pareggio contro la Triestina il 13 settembre. L’ultimo nell’importante vittoria esterna contro il Renate. Gol e punti dal sapore di playoff.