Tra Foggia e Campobasso è 1-1, Zeman non ci sta: “Il risultato non è giusto”

Allo stadio “Nuovo Romagnoli” Campobasso e Foggia non vanno oltre il pareggio. Alla rete del solito Ferrante per i ecco pronta la risposta dei padroni di casa in gol nei primi minuti del secondo tempo con Liguori. Continua il buono stato di forma della squadra di Zeman che, con il pareggio della 15a giornata raggiunge quota 7 risultati utili consecutivi.

Campobasso-Foggia, Zeman: “Risultato ingiusto”

Reduce dalle due importanti vittorie con Paganese e Catania rispettivamente nella 13a e 14a gara di Serie C, il Foggia frena ma non cade nella trasferta sul campo del Campobasso. Una partita per lunghi tratti equilibrata che ha visto la banda di Zeman in difficoltà solo negli ultimi minuti di gara.

“Abbiamo preso gol su un fallo e sull’1-1 non siamo più riusciti a riprendere la gara. Ho fatto dei cambi che non hanno svoltato la partita. Dovevamo fare un secondo tempo con la stessa lucidità e non ci siamo riusciti, siamo stati penalizzati” dice il tecnico boemo.

“Dopo la partita io non parlo ai calciatori ho solamente detto: ci vediamo martedì” – ironizza Zeman, che poi ribadisce: “ il risultato non è stato giusto perché abbiamo fatto molto bene nel primo tempo e il Campobasso ha pareggiato su un fallo che doveva essere fischiato”.

Zeman: “Non commento gli ultimi venti minuti del Campobasso”

Sugli avversari: “Di solito, il Campobasso gioca bene, oggi ha messo la palla lunga per gli attaccanti e ha giocato di meno. Gli ultimi venti minuti non li commento”.

“Stimo molto Cudini perché ha portato la squadra dalla D alla C e sta facendo una bella figura, la squadra cerca sempre di giocare” aggiunge in merito al tecnico dei lupi.

Un rapido commento anche al girone C che oggi vede il Foggia al nono posto con 21 punti: “In questo campionato si può vincere e perdere con tutti, ci sono stati e ci saranno risultati a sorpresa”.

Campobasso-Foggia, le parole di Petermann

“Sicuramente abbiamo disputato un ottimo primo tempo con un ottimo controllo della gara” – dice invece Davide Petermann – “nel secondo tempo ci sono stati degli episodi che hanno cambiato il corso della gara. Non ci veniva fischiato nulla e sull’azione del gol c’era un fallo netto, anche i calciatori del Campobasso lo hanno detto”.

Il centrocampista rossonero aggiunge: “Dispiace perché avevamo fatto bene nel primo tempo. Ci prendiamo questo punto e pensiamo alla gara contro la Vibonese”.

Ci si attendeva una risposta dal Campobasso dopo il roboante 4-1 subito nella scorsa giornata contro il Latina. Risposta che non si è fatta attendere: un grande carattere quello messo in campo oggi dai ragazzi allenati da Cudini che nel secondo tempo hanno messo alle corde la squadra di Zeman.

“Il brutto è che le prestazioni come oggi devono essere nella nostra normalità, quelle che dobbiamo fare sempre. Oggi ci siamo ricalati nella nostra mentalità e in quello che dobbiamo fare in mezzo al campo, avevamo di fronte un’ottima squadra, che ti fa correre, che sa quello che vuole” ha dichiarato l’allenatore del Campobasso.

“Nel primo tempo abbiamo sofferto un po’ la loro pressione, nel secondo abbiamo fatto molto meglio, buone ripartenze, si poteva fare qualcosina in più con maggior lucidità però devo fare i complimenti ai ragazzi.”

Campobasso-Foggia, Cudini: “Abbiamo fatto il meglio possibile”

Sul piano gara: “Abbiamo cercato di dare più certezze alla squadra, dopo aver subito 8 gol in due partite bisognava ricompattare un po’ la situazione e questa forse non era la partita più adatta viste le caratteristiche del Foggia, -continua così l’allenatore dei rossoblu- abbiamo messo un uomo in più dietro per essere abbastanza offensivi col 3-4-3 cosa che non abbiamo fatto nel primo tempo dove eravamo troppo bassi”. 

Un secondo tempo più tenace per i padroni di casa: “Nel secondo appunto siamo andati meglio -ha dichiarato Cudini nel post gara-, si poteva fare qualcosina di più, dopo il nostro pareggio il Foggia è calato come intensità, abbiamo trovato più spazio per giocare, sotto questo aspetto abbiamo fatto il meglio possibile quindi bisogna solo fare i complimenti ai ragazzi. Ci portiamo a casa questa prestazione e questo punto che contro il Foggia è sempre positivo.

Sul mercato: “Non so le intenzioni del presidente, ancora non parliamo di questo. Io oggi ho cercato di mettere in campo le caratteristiche non tanto il nome di uno o dell’altro. Qualcuno ha pagato anche oggi l’essere coinvolto meno in campo, ma il campionato è lungo, ci sono giocatori che in altre squadre non hanno giocato mai, questo fa parte del gioco. Io cerco di mettere in campo sempre le caratteristiche dei giocatori”.

Ora per il Campobasso ecco la Virtus Francavilla

Nel 16° turno di Serie C, girone C sarà la Virtus Francavilla il prossimo avversario del Campobasso, anche sui pugliesi (oggi sconfitti in casa dalla Turris) ecco l’intervento di Cudini: “Sta facendo un buon campionato, hanno buone caratterstiche anche loro, ci faremo trovar pronti. Se oggi pensiamo di aver fatto qualcosa di diverso, sicuramente si rispetto alla prestazione di Latina ma non conta nulla se non diamo continuità e non facciamo prestazione anche nella prossima. Il Francavilla ha ottime individualità e un’ottima intelaiatura, dobbiamo stare molto attenti”.

Sulla sfida con Zeman: “Forse il nostro cambio modulo ha condizionato un po’ la sua esamina, ma Zeman è un’icona. Normale che vorrebbe vedere sempre un gioco offensivo, ma noi in questo momento non possiamo permetterci più di tante cose. Credo sia giusto anche guardare situazioni diverse come visto oggi a discapito del bel gioco”

Michael Liguori, attaccante del Campobasso ed autore del gol

Intervenuto a fine gara anche l’attaccante Michael Liguori. Sua la rete dell’1-1 per il Campobasso: “Abbiamo meritato il pareggio e non solo. Penso che i tifosi possono ritenersi soddisfatti, è stata una partita aperta, nel primo tempo abbiamo avuto un po’ di difficoltà ma nel secondo ci siamo rimessi in sesto e abbiamo cacciato tutto quello che avevamo dentro anche per i tifosi e si è visto”.

“Proviamo sempre vari schemi, siamo una squadra molto duttile, il mister ci aveva detto che avremmo iniziato col 3-4-3 ma per noi non è stato un problema. È il nostro lavoro, dobbiamo sempre tenerci in forma per dare il meglio di noi, poi giustamente chi gioca di più e chi meno, si fa sentire anche quello ma anche i cambi danno il loro giusto apporto alla squadra”.

Un pareggio che ha un sapore diverso per l’intera squadra: “Non eravamo tranquilli e sereni questa settimana per via di Latina, i tifosi ci hanno dato la loro forza, ci hanno incoraggiato anche nei momenti difficili. Venivamo da una partita andata male, che è quella di Latina, però credo che oggi ci siamo fatti valere fino alla fine. Meritavamo il pareggio, è stata un’emozione grande, dico la verità, davanti a tutti questi tifosi non avevo mai giocato, però è stata una situazione bellissima che non dimenticherò mai”.

Angelo Persia, centrocampista del Campobasso tornato oggi dal 1’ minuto tra i titolari dopo un lunghissimo periodo di stop

“Dopo parecchio tempo che non giocavo dal primo minuto, sono contento della prestazione mia e della squadra. Siamo stati uniti dal primo all’ultimo minuto, non abbiamo mai mollato, ci abbiamo creduto e abbiamo portato a casa un punto che dopo la prestazione di domenica scorsa ci voleva”.

Sul recupero della migliore condizione: “Mi mancano ancora i 90’ nelle gambe, ma piano piano li metteremo. Sono venuto a Campobasso per cercare di rimettermi in gioco, ringrazio la società e Stefano (De Angelis, D.S del Campobasso n.d.r) che hanno ricreduto in me dopo un altro infortunio, ora sta a me e al campo cercare di fare il meglio possibile. Una piazza come Campobasso per me è tanto importante e oggi si è visto, con la curva piena ed i tifosi che ci hanno aiutato dal primo all’ultimo minuto. È stato bello”.