Credit Foto: Pasquale Ponente
Appuntamento con una nuova giornata del girone C di Serie C e con le consuete statistiche e curiosità firmate Football Data. Tante sono le partite con punti importanti in palio ed arrivare ai match preparati sarà fondamentale.
Messina e Catanzaro vantano una fase difensiva totalmente differente. I ragazzi di Raciti hanno una retroguardia fragile come dimostrano i 53 gol subiti, gli undici di Vivarini invece hanno mostrato molta solidità con i soli 21 gol incassati. A Messina i confronti ufficiali fra le due squadre giallorosse sono 22: 14 le vittorie siciliane (ultima 2-1 nella serie C 2016/17), 6 i pareggi (ultimo 1-1 nella serie C 2015/16) e 2 i successi calabresi (ultimo 2-1 nella serie C-2 1998/99). In B ultima sfida nel 1989/90, 1-0 per i padroni di casa.
Tra Taranto e Avellino sarà una partita piena di insidie e difficile da pronosticare, vista l’importanza della vittoria per entrambe le squadre. Nella squadra di casa Saraniti vanta un record speciale: è il giocatore più decisivo nella zona salvezza ed infatti 12 punti su 36 sono arrivati dai suoi gol. Il Taranto è anche la “Mister X” del girone C: sette i pareggi per 0-0 in 31 turni. Gli irpini invece sono una vera e propria cooperativa del gol ed infatti hanno mandato in rete 19 giocatori differenti.
Il Palermo in casa è imbattuto da 22 partite di cui 17 vinte e 5 pareggiate. L’ultima sconfitta rosanero risale al 7 marzo scorso, quando la Juve Stabia si impose in campionato 4-2. Matteo Brunori è il capocannoniere del calcio italiano “pro” da inizio 2022. Con la rete di domenica ad Avellino fanno 10 centri, come Ciro Immobile (Lazio) e Simone Andrea Ganz (Lecco). Inoltre ha fatto gol per 8 giornate di fila, superando così il record 7 giornate consecutive di Sukru Gulesin. La Fidelis Andria dovrà stare molto attenta nella ripresa, infatti i siciliani sono la squadra che guadagna più punti nella ripresa, ben 10.
L’allenatore del Monopoli contro la Vibonese taglierà il traguardo delle 200 panchine tra i pro, con bilancio di 74 vittorie, 59 pareggi e 66 sconfitte. I pugliesi vantano un bel record: sono la squadra fair-play del girone C con sole 69 ammonizioni subite in 31 giornate. Gli ospiti per tentare di guadagnare qualche punto dovranno essere meno distratti in determinati frangenti della gara. Infatti hanno subito il 50% dei gol in precisi momenti: 8 nei primi 15’ di partita e 16 nei 15’ finali.
Bari-Juve Stabia è la sfida fra due delle tre squadre del girone C che segnano più reti nei 15’ finali del primo tempo: ben 11. I biancorossi si scatenano anche in avvio ripresa, con altrettante 11 marcature tra 46’ e 60’ di gioco. Un altro dato in antitesi riguarda il numero di rigori a favore, che spesso è determinato dalla quantità di azioni prodotte: i pugliesi ne hanno conquistati 11, mentre i campani soltanto 2.
Nel girone C di Serie C il Catania è la regina del turnover ed ha effettuato 147 cambi sui 155 a disposizione in 31 giornate. I precedenti ufficiali in Sicilia contro il Campobasso sono 9: cinque le vittorie rossazzurre (ultima 1-0 nella serie C-1 1988/89), tre i pareggi (ultimo 1-1 nella serie B 1986/87, con in panchina Gennaro Rambone per il Catania e lo svedese Tord Grip per i rossoblu) ed un successo molisano (3-1 nella serie C-1 1987/88).
La Virtus Francavilla è una delle squadre protagoniste nel girone C di Serie C e per ora è sul podio della classifica. I pugliesi però hanno mal di trasferta e hanno vinto soltanto una partite lontano dal “Giovanni Paolo II”, quella a Vibo Valentia contro la Vibonese. A Latina sarà il primo incrocio fra le due squadre nel calcio professionistico.
Il match tra Paganese e Foggia avrà un protagonista indiscusso, Grassadonia. L’allenatore della Paganese ha infatti guidato i pugliesi nel 2018/19 in Serie B: per lui 24 panchine ufficiali complessive con uno score di 7 vittorie, 7 pareggi e 10 sconfitte. Zeman può contare su Alexis Ferrante, che con il gol contro il Picerno della scorsa giornata è ora il giocatore più determinante del girone C con 20 punti portati ai rossoneri. Inoltre i pugliesi vanno in gol da 14 giornate di campionato consecutive, con un totale di 21 marcature: ultimo stop il 5 dicembre scorso, 0-2 a Catanzaro.
Tanti in giro per l’Italia sono i derby, ma per la prima volta il Picerno e il Potenza giocheranno quello lucano al “Curcio” nel calcio professionistico. Infatti quello in programma l’11 aprile 2020 non venne disputato causa sospensione del campionato per la pandemia.
Il Picerno non gioca in casa dal 19 febbraio scorso, 1-0 sulla Juve Stabia. Poi tre trasferte e nel mezzo il rinvio del 5 marzo, Picerno-Campobasso, causa neve. Marzo è un mese nero per Colucci, l’allenatore non ha mai vinto in questo periodo dell’anno: cinque pareggi e sei sconfitte.
La Turris nelle ultime 11 partite non ha mai pareggiato, ottenendo quattro vittorie e sette sconfitte. Contro il Monterosi sarà una partita speciale per Varutti, pronto a giocare la sue 200esima gara tra i pro.
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