Olger Merkaj, uomo rivelazione di queste prime giornate del Foggia
É stato lui il primo acquisto dell’era Canonico-Pintus per il Foggia, Oliver Merkaj attaccante albanese classe ’97 che oggi rappresenta la vera rivelazione del nuovo corso firmato Zeman.
LA SAMPDORIA
La storia calcistica di Olger Merkaj è tutta a tinte tricolori, nasce a Valona in Albania ma già all’età di otto anni è a Torino con la sua famiglia. I primi calci al pallone li tira in strada con i suoi amici per divertimento, quel divertimento che poi lo porterà in prima categoria tra le fila della Virtus Leggese prima e Horizon United.
Da lì ne deriva la chiamata della Sampdoria, siamo nel 2016, due allenamenti e per lui parte quello che definisce “il sogno che avevo da bambino”. Primo playoff con gli allievi, persi poi con l’Atalanta ma che comunque gli valgono il passaggio in primavera. Nel derby in primavera, il suo primo grande infortunio dal quale però con lavoro e determinazione riesce a venirne fuori in tempi brevi.
In Primavera nasce anche una grande amicizia, quella con Rey Manaj attaccante in prestito allo Spezia dal Barcelona. Entrambi con la maglia dei blucerchiati guadagnano la convocazione delle nazionali giovanili del proprio paese.
IL PASSAGGIO AL FOGGIA
Nell’annata 2016/17 Merkaj passa per un primo momento dalla Serie C con il Tuttocuoio ma la stagione che oggi gli è valsa la chiamata del Foggia è quella in Serie D con la maglia dell’AC Bra. E qui per il giovane albanese sono i numeri che confermano la sua concreta esplosione: 18 reti in 38 presenze.
Merkaj nella stagione “zero” del Foggia targato Canonico-Pintus è l’acquisto numero uno, e la scelta della società di puntare sul giovane albanese sembrerebbe ormai, dopo sette gare, essersi rivelata vincente.
“SE SEGNA LO PERDONO”
Nell’ultima gara contro il Messina, Merkaj ha messo a segno il suo terzo gol ma nel complesso il suo apporto alla squadra è stato importantissimo, oltre le reti sono cinque gli assist, statistiche condite anche da un rigore procurato. Tutto su 16 gol segnati sin qui dai Satanelli. “Merkaj? Tante palle perse, ma se fa gol lo perdono”, si è espresso così dopo l’ultima gara Zeman che intravede nell’albanese classe ’97 un vero e proprio “animale da aria di rigore”.
Sono tanti gli occhi che dopo queste prime sette gare di Serie C, girone C, seguono i progressi di giornata in giornata del centravanti foggiano tra cui anche di qualcuno “non addetto ai lavori”, qui in seguito la foto di Merkaj con Amedeo famoso comico nel duo Pio e Amedeo grandi tifosi del Foggia.
Foggia si è mostrata sin qui la piazza giusta per Merkaj, ora servirà testa e continuità ma queste sono caratteristiche che hanno sempre spinto l’ascesa dell’attaccante albanese.