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Due derby di Serie C tra le 10 partite con più spettatori nell’ultimo weekend

Lontano dai riflettori del calcio di Serie A ci sono le “categorie minori”. Ma si possono davvero definire così? Lo scorso weekend si sono giocati due derby infuocati con una straordinaria cornice di pubblico, Catania-Palermo e Bari-Taranto. Due partite che hanno registrato più spettatori di molte partite di categoria superiore.

Gli undicimila tifosi biancorossi nel derby Bary-Taranto

Una partita che ritorna dopo 28 anni, un’attesa infinita spezzata dalla sfida disputata al “San Nicola” domenica scorsa. Dopo una prevendita lenta, il tifo barese ha fatto uno scatto in avanti staccando oltre 11mila biglietti. Numeri che permettono al match di attestarsi come l’ottava partita con più spettatori dell’ultimo fine settimana. L’esodo dei tifosi tarantini è stato stoppato solo dal divieto di trasferta. Lo stadio era stracolmo di passione e, com’è accaduto spesso quest’anno, il Bari ha vinto. Il risultato finale è 3-1 per i biancorossi ma il Taranto esce con onore dalla sfida. Ciò che resta è il calore che solo alcune piazze sanno regalare.

Catania-Palermo, il calore del “Massimino”

Catania-Palermo, un derby che riporta alla mente match disputati in altre categorie con altri campioni. L’unica cosa che non è cambiata è il calore del pubblico. Oltre 9000 tifosi rossazzurri hanno assiepato le tribune del “Massimino” a sostegno dei propri colori. La sfida si posiziona al nono posto della speciale classifica degli spettatori nell’ultimo fine settimana. La stagione non sarà indimenticabile come quella delle promozioni in Serie A, ma il sostegno dei tifosi del Catania non manca mai. Per la prima volta dopo molto tempo il settore ospiti non è rimasto vuoto. A riempirlo circa 100 bambini provenienti da Palermo per lanciare un messaggio di sportività patrocinato dalla Lega Pro. A decidere il match è l’attaccante rivelazione di questa stagione, Luca Moro. Una doppietta che fa esplodere di gioia i tifosi rossazzurri che fanno lo sgambetto ai cugini Palermitani.