Guida ai giovani talenti della Serie C, il focus sul girone A

Anche quest’anno il campionato di C non ha tradito le attese, rivelandosi una autentica fucina di giocatori da tener d’occhio già dopo le prime quattro giornate. In questo approfondimento andremo a scoprire, girone per girone, quelli che ci hanno colpito maggiormente fino a questo momento. Partendo dai giovani talenti del girone A di Serie C.

I TALENTI DEL GIRONE A DI SERIE C: BUM BUM…BUM TORDINI

Impossibile non citare tra i talenti del girone A di Serie C Mattia Tordini, attaccante classe ‘02 in forza al Lecco. Per il golden boy, oltre alle gesta sul campo, parlano in maniera inequivocabile i numeri: 3 reti in altrettante presenze, condite da spunti e numeri di categoria superiore. La compagine lombarda è stata brava ad aggiudicarsi le prestazioni del brevilineo attaccante, prelevato dal Novara dopo il fallimento della società piemontese nel corso di questa estate. Il ds del Lecco Domenico Fracchiolla ha sbaragliato la concorrenza, confermando le proprie doti di abile talent scout. 

IL FIORENZUOLA SI COCCOLA IL TALENTO MAMONA

Da un attaccante all’altro, da Tordini a Blue Mamona. Anch’egli classe 2002, ma in forza al Fiorenzuola da questa estate. Lo scorso anno è stato uno dei trascinatori della Vastese, in serie D, e le sue prestazioni hanno attirato le attenzioni di numerose società di categoria superiore. A spuntarla è stata la Cremonese del direttore Ariedo Braida, che per il suo percorso di crescita ha scelto di mandarlo in prestito al Fiorenzuola, ambiente idoneo per la consacrazione di un talento pure come quello di Samuel. Che, all’esordio contro la Feralpi Saló, ha subito timbrato il cartellino, facendo capire di che pasta è fatto. Per ora resta l’unica marcatura, ma le prestazioni offerte lasciano pensare che questo attaccante esterno, all’apparenza un po’ leggero, possa dare un grosso apporto alla squadra del Basso Arda.

MIRETTI PUO’ EMULARE MARCHISIO, LA JUVE HA IL SUO GOLDEN BOY

Last but not least, anche perché al momento rappresenta il calciatore di maggiore prospettiva: ecco Fabio Miretti della Juventus U23. Il più giovane “del gruppo” (classe 2003) che però fa “a pugni” con la carta di identità, dimostrando capacità e personalità da calciatore ben più scafato. Mezzala moderna, con fisicità, tecnica, tiro e capacità di inserimento senza palla. Può emulare Marchisio per carriera e qualità. Un calciatore assolutamente dominante in zona rifinitura/finalizzazione, sul quale sono già dritte le antenne dello staff tecnico della prima squadra bianconera. Va di diritto tra i giovani talenti del girone A di Serie C da monitorare. Per lui, fino a questo momento, 3 presenze, 1 gol messo a segno e livello delle prestazioni decisamente alto. Di lui, ma non solo, ne sentiremo parlare a lungo ed anche a più alte latitudini. Statene certi.

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