Il “Cholo” Simeone: “Ho imparato tantissimo dall’esperienza a Catania”
Il “Cholo” Simeone si racconta ai microfoni di Sky Sport. L’allenatore dell’Atletico Madrid, tra i vari argomenti trattati, ha parlato anche di quanto il calcio italiano lo abbia formato e aiutato ad essere l’allenatore che tutti conosciamo. “Ho ancora un paio d’anni di contratto che mi legano all’Atletico Madrid. E’ chiaro però che nella mia testa rimane l’idea di tornare un giorno in Italia perché mi piace la vita in questo Paese, lì mi sono trovato sempre molto bene. Credo di avere imparato tantissimo in Italia sia da calciatore che da allenatore, quando ho guidato il Catania. Amo il calcio italiano”.
L’esperienza di Simeone a Catania
Il “Cholo” arriva a Catania nel 2011, subentrando a Marco Giampaolo a stagione in corso con la squadra in piena zona retrocessione Forse per il suo passato da giocatore, centrocampista che incarnava perfettamente lo spirito della tifoseria catanese, o forse per la grinta che ha mostrato sin da subito, nasce subito un rapporto bellissimo con la piazza. Anima e cuore a servizio del Catania.
“Se ci sostenete noi torniamo su questo campo”
L’avvio, però, non è dei migliori. La squadra infatti non passa un buon momento e la tifoseria è anche in contestazione. E de proprio da quest’ultimo episodio che si accende la scintilla tra l’allenatore e la tifoseria. Il “Cholo”, infatti, decide di confrontarsi con le persone davanti a lui: “Se ci sostenete noi torniamo su questo campo.” Un momento molto significativo della stagione, che porta il Catania a salvarsi e al tredicesimo posto in classifica. A dine campionato arriverà la rescissione consensuale e dopo una parentesi al Racing, diventa allenatore dell’Atletico Madrid. Il resto è storia.
A cura di Alex Armenti