Dall’Alto-Adige al Sorrento: Harrasser, arriva l’esordio in Serie C

Il classe 2005 ha fatto il suo esordio con i rossoneri nella scorsa giornata di campionato.

“Carpe diem”, diceva il poeta latino Orazio. Cogli l’attimo. E nel calcio quest’affermazione, il più delle volte, può rivelarsi fondamentale. L’arte di saper aspettare il proprio momento. L’imp0rtante è farsi trovare pronto e questo, Simon Harrasser, lo sa bene. Il portiere del Sorrento, nella scorsa giornata di campionato, ha fatto suo esordio in Serie C, mostrando personalità contro l’Avellino.

Il classe 2005, nato a Barbiano in Trentino Alto-Adige, è arrivato in rossonero in estate, dopo essersi messo in mostra in Serie D con la maglia del Ticino. Una scelta forte quella di Harrasser, che ha deciso di sposare il progetto dei campani. Voluto da Barilari in estate, che lo ha anche fatto giocare in Coppa Italia Seri C ad agosto, alla fine l’esordio in Lega Pro è arrivato sotto la guida di Giovanni Ferraro, subentrato a stagione in corso sulla panchina del Sorrento.

Il debutto è arrivato, non a caso, contro l’Avellino. In una gara difficile e importante che, nonostante la sconfitta, ha permesso ad Harrasser di confrontarsi contro una delle squadre più forti della categoria, che ha conquistato la promozione in B in occasione della gara contro i campani.

Personalità e sicurezza per Simon che, nonostante fossa alla prima in C (dopo il debutto in Coppa tra i professionisti arrivato ad agosto) ha dimostrato di essere pronto per competere e avere le sue chance nella terza categoria del campionato italiano. Puntando sempre più in alto, ovviamente.

Un altoatesino in Campania

Nato a Barbiano, vicino a Bressanone, cresciuto nel Sudtirol, andando in prestito al Ticino (oggi Novaromentin) e ora al Sorrento. Dopo una carriera e, soprattutto, una vita in Trentino Alto-Adige, in estate è arrivata la chiamata del Sorrento. La squadra rossonera ha deciso di puntare su di lui, affiancandolo a Del Sorbo, dopo una stagione da protagonista in Serie D con 41 partite giocate e 18 clean sheet.

La Serie D come trampolino di lancio, quindi, per Harrasser che in passato aveva anche assaporato la B con il Sudtirol, collezionando diverse panchine con la formazione altoatesina. Tutta esperienza da mettere nel proprio bagaglio, con la voglia di crescere ancora e affermarsi nel ‘calcio dei grandi’.

Arte di saper aspettare

Una stagione di adattamento per Harrasser, che ha trovato l’esordio in campionato solo alla 37^ giornata, non sfigurando però e facendosi trovare pronto contro l’Avellino di Lescano e compagni.

L’obiettivo, ora, è quello di non fermarsi e trovare sempre più spazio tra i professionisti. Le qualità, d’altronde, di certo non mancano a Simon. Il primo ‘mattoncino’ è stato messo, ora bisogna continuare a lavorare. Sodo, come sempre. La storia dell’altoatesino in Campania è appena cominciata.