Grosseto, Ceri: “Troppe incertezze, ma mai preso per il c*** nessuno”

Momento delicatissimo in casa Grosseto. Dopo l’importantissima vittoria del 16^ turno di Serie C in casa del Siena, i tifosi si sarebbero aspettati un definitivo cambio di marcia dalla propria squadra. Speranze ben presto svanite nella fredda domenica del 5 dicembre 2021. I toscani hanno infatti perso la partita casalinga per 1-2 contro un Pescara tutt’altro che in forma, reduce da 2 sconfitte e 2 pareggi.

Il vice presidente del Grosseto alza la voce

Nel post partita della sconfitta contro il Pescara, un nutrito gruppo di tifosi del Grosseto ha contestato la squadra. La paura per un epilogo negativo della stagione in corso sta prendendo il sopravvento. Non le ha però mandate a dire il vice presidente del club toscano Simone Ceri, che ha voluto far sentire forte la voce della società. “Abbiamo delle incertezze permanenti e abbiamo avuto la conferma che il Grosseto è questo purtroppo. Dal punto di vista tecnico non parlo, posso dire che ho visto il Grosseto di sempre, ma non ho avuto la sensazione che per novanta minuti fosse una squadra volitiva. Vista la posizione di classifica non capisco il motivo, non abbiamo niente da perdere e qui le pressioni non ne hanno, non credo che sia un atteggiamento giusto”. Parole decise quelle del vice presidente, palesemente scontento della situazione e dell’atteggiamento dei giocatori. Il Grosseto in questa stagione ha vinto soltanto 2 partite e non si intravedono segnali di un definitivo cambio di rotta.

“Spero arrivi un nababbo che possa regalare novità ai tifosi”

Le critiche cominciano ad arrivare regolarmente anche dai supporters della squadra. I tifosi vogliono una squadra più viva. “Ho sentito della critiche dalla tribuna che sinceramente sono ingenerose. Noi troveremo qualcuno che tira fuori i soldi, perché quello che potevamo fare lo abbiamo detto tre anni fa e non abbiamo mai preso per il culo nessuno. E’ impossibile chiedere di non sognare ai tifosi, capisco che tutti vogliono andare in Serie B e magari in Serie A, ma noi abbiamo fatto una follia lasciando una ‘squadretta’ di provincia per guidare quella del capoluogo. Vi ricordo che con l’ultimo ricco era finita a non giocare la seconda parte del campionato. Sì perchè Simone Ceri, fino a qualche stagione fa era il presidente dell’Associazione Calcistica Roselle, un umile club toscano di provincia. La passione forte e l’arrivo a Grosseto nel ruolo di vice presidente. “Siamo arrivati in C, abbiamo fatto i playoff il primo anno e adesso stiamo facendo quello che sta nelle previsioni. Noi non abbiamo mai preso per il culo nessuno. Le nostre possibilità erano chiare dall’inizio, speriamo che domani arrivi un nababbo che possa regalare cose nuove ai tifosi. Prima di Camilli se andava bene si faceva la Serie D“.