Sindacato autonomo di polizia: “Altri violenti sono stati identificati”
Presa di posizione del Sindacato autonomo di Polizia. Attraverso le parole del segretario generale, Stefano Paoloni, l’organizzazione ha accolto favorevolmente il modo in cui il Catania si è distanziato da alcuni dei propri sostenitori dopo quanto accaduto nella finale di Coppa Italia Serie C con il Padova. “Mostriamo grande apprezzamento per le modalità con cui il Catania Football Club ha preso le distanze dal tifo violento, sacrificando altri interessi, anche di carattere economico, messi in secondo piano rispetto ai valori della correttezza e della non violenza”.
Le parole del segretario generale del Sindacato Autonomo di Polizia
“La società calcistica catanese- ha ricordato Paoloni- è stata la prima ad accogliere il nostro appello per dedicare una Giornata contro la violenza negli stadi in memoria dell’Ispettore Filippo Raciti. Allo stesso tempo, è stata anche la prima a proiettare sul maxi schermo. Prima e durante una partita di calcio, una scritta inneggiante alla non violenza negli stadi. Questa è la dimostrazione che con fatti concreti si mettono in pratica azioni finalizzate a censurare comportamenti non corretti”.
“Altri violenti sono stati identificati”
“Inoltre, rileviamo che altri violenti sono stati identificati attraverso il grande lavoro e la professionalità del personale della Digos di Catania. Che anche in questo caso si è contraddistinto per l’elevata professionalità e ha consentito di elevare misure interdittive e giungere all’arresto di 11 violenti”. Ha concluso Paoloni.