Il Palermo si prepara a giocare i playoff. Lo farà da testa di serie, da migliore terza dell’intera Lega Pro e con la possibilità dunque di accedere al prossimo turno con un pareggio (tra andata e ritorno). Sognare, quindi, è lecito per i tifosi. E pure per chi ha indossato la maglia rosanero in passato ed ora è diventato il primo sostenitore della squadra di Baldini. Come nel caso di Stefano Sorrentino, l’ex portiere del Palermo che ha ricordato sui social la fantastica promozione in Serie A del 2015, con Giuseppe Iachini in panchina.
Un post su Instagram per ricordare quel fantastico pomeriggio di Novara (oggi, 3 maggio, esattamente 8 anni fa) e una strategia, allo stesso tempo, per caricare il Palermo di Brunori e compagni. Una sola parola, un video e mille emozioni: “Indimenticabile”, ha scritto.
Poi un filmato che lo ritrae nel pieno dei festeggiamenti. Era la squadra di Sorrentino ma anche dei veterani che avevano deciso di restare nonostante tutto, per riportare il club dell’allora presidente Zamparini nel calcio che conta. Era la squadra di Barreto, Hernandez, Munoz...
E’ dal 2014 che la città di Palermo non vive la gioia una promozione (tranne la parentesi del 2020 con il salto dalla D alla C). Otto lunghi anni come l’età di Adrian Andjelkovic, figlio del difensore centrale Sinisa protagonista della squadra di Beppe Iachini. Nei profili social del Palermo infatti è stato pubblicato un post dove appare il figlio dell’ex giocatore rosanero cresciuto con il passare degli anni. “Perché se nasci aquila sei aquila per sempre“, riferito proprio ad Adrian che a pochi mesi di vita ha potuto assaggiare un “Barbera” in festa per una Serie A ritrovata dopo un anno.
Il messaggio di Sorrentino è chiaro, anzi chiarissimo. Oggi chi tra i calciatori del Palermo guarderà il video dell’ex portiere rosanero non potrà fare altro che sognare e sperare di poter festeggiare come fece l’ex numero uno qualche anno fa. Certo, non si gioca per la Serie A, ma in palio c’è comunque un salto di categoria. Sorrentino ha giocato con il Palermo dal 2013 al 2016, vivendo da protagonista la retrocessione (al primo anno) e poi la promozione, proprio 7 anni fa. E infine nel suo ultimo anno anche la salvezza più bella della storia recente del club di viale del Fante: quella all’ultima giornata, contro l’Hellas Verona, in un “Renzo Barbera” stracolmo. E pronto a riempirsi di nuovo per il Palermo di oggi che sogna la B.
A cura di Manuele Nasca
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