Qualche idea, pochi spunti: Sorrento-Catania finisce 0-0
Pareggio alla prima stagionale tra i campani di Barilari e i rossazzurri di Toscano, alle prese con un vero rebus in attacco
Finisce 0-0 il debutto stagionale nella nuova Serie C 2024-2025 di Sorrento e Catania. Una gara con pochi spunti, capace comunque di lasciare segnali alla squadra di Barilari, brava a rendersi pericolosa con le iniziative offensive di Musso nel secondo tempo.
Più di qualche appunto da conservare anche per Mimmo Toscano visto che, i suoi rossazzurri, sono apparsi in grado di offrire un’identità fedele al nuovo corso con personalità e organizzazione. Nonostante il rebus in attacco.
L’impiego di Popovic, utilizzato per la terza volta di fila in stagione dal 1′ e il reintegro del possibile partente De Luca, che ha comunque offerto vivacità dopo il suo ingresso, sottolineano ancora una volta la paradossale situazione dei siciliani sul mercato.
Le ufficialità di Montalto e Jimenez sono infatti al momento bloccate in attesa di nuove cessioni, cosi come i tesseramenti di Lunetta, Guglielmotti e Raimo, coinvolto nell’operazione che porterebbe Bouah alla Carrarese.
Tra palleggio e solidità: la gara del Catania
Equilibrio, sacrificio e.. bisogno di gol. L’esordio in campionato del nuovo Catania si può sintetizzare così. Con i rossazzurri apparsi spesso capaci di saper orchestrare manovre interessanti. Le poche occasioni create, soprattutto quelle targate Castellini, Di Tacchio e Luperini, si traducono in sensazioni incoraggianti per la squadra di Toscano, soprattutto a centrocampo.
L’insolito ruolo di trequartista disegnato nel secondo tempo per Sturaro, ha di fatto restituito un’altra impronta alla partita dell’ex Juventus, apparso in crescita rispetto alla gara di Coppa Italia Serie C. Buona prova complessiva anche per Luca Verna, così come quella del reparto difensivo, sempre attento e lucido nella lettura delle situazioni.
SOS mercato: le esigenze rossazzurre
L’esordio casalingo contro il Benevento, datato lunedì 2 settembre, è già alle porte per il Catania. Prima, però, occorre ai rossazzurri competere una sessione di mercato complicata. Sbloccare i tesseramenti in stand-by e completare il reparto offensivo con ulteriori arrivi, appare quantomai prioritario.
Soprattutto alla luce dell’apparente intenzione sempre più marcata di voler tenere in uscita e fuori dal progetto nomi importanti quali Di Carmine, Cianci e Chiricò. Risolvere gli interrogativi e definire la propria stagione, in attesa della conferenza di Ross Pelligra, utile a direzionare il futuro del club dentro e fuori da campo. Il Catania cerca risposte.