Sorrento, è qui la festa? Sui social: “C saremo anche il prossimo anno”
Nonostante la sconfitta contro il Brindisi, il Sorrento può festeggiare la permanenza in Serie C. Con due giornate d’anticipo, il club campano è aritmeticamente salvo. Ma non solo. La zona playoff non è poi così distante: sono tre, infatti, i punti che separano la squadra di Maiuri dal Foggia. Crederci non costa nulla. E magari, chissà: che la festa in costiera possa avere valenza doppia. Salvezza e partecipazione agli spareggi promozione. Con post sui propri canali social, la stessa società rossonera ha evidenziato il raggiungimento della salvezza aritmetica centrata sabato 13 aprile al Fanuzzi.
Il Sorrento festeggia la salvezza: “Nessuno ci credeva”
Per il Sorrento la salvezza rappresenta un traguardo importante. Non era scontato confermarsi a questi livelli dopo aver salutato la Serie D solo lo scorso anno. E la felicità è stata condivisa anche sui social con un post molto significativo: “C saremo anche il prossimo anno! Grazie a tutti coloro che hanno partecipato a questa che possiamo definire – senza tema di smentita – una grande impresa sportiva. Nessuno o quasi, o forse nessuno tranne noi, credeva nelle possibilità di permanenza tra i professionisti del Sorrento. Tutti o quasi ci pronosticavano come una delle maggiori indiziate alla retrocessione diretta, figuriamoci chi poteva immaginarsi che i rossoneri avrebbero addirittura evitato i playout”.
“C saremo perché ce lo siamo meritato, gettando il cuore oltre l’ostacolo in un campionato giocato interamente lontano da casa, ma con il supporto di un TIFO STRAORDINARIO che non smetteremo mai di ringraziare per il supporto che ha regalato a tutti noi. C saremo il prossimo anno sperando di tornare al più presto a casa. Adesso faremo di tutto per chiudere nel migliore dei modi questa stagione: intanto grazie ancora a tutti quelli che C sono stati vicini!“.
Il Sorrento è salvo: ora il sogno sono i playoff
Guardando l’inizio di campionato non era scontato festeggiare con due giornate d’anticipo la salvezza. Nelle prime sei gare infatti, la squadra campana aveva raccolto solo due punti contro Picerno e Audace Cerignola. Al termine del girone d’andata erano quattro le distanze che separavano il Sorrento dalla zona calda della classifica. Poi la storia è cambiata. Crescita di gruppo e risultati hanno portato il Sorrento alla 12ª posizione. Due partite al termine della regular season per rendere quest’annata storica. Prima il Catania in casa, poi la Casertana. Maiuri&Co. sono pronti per provare a realizzare l’impossibile: da «C saremo» a «che Bellezza»? Il finale di stagione del Sorrento si prospetta intrigante e dai mille volti.