La Serie C significa terreno fertile in cui crescere senza pressioni. E’ la categoria in cui i giovani calciatori, e non, possono sgrezzarsi e mettersi in mostra. E’ come una palestra e per molti un punto di partenza da cui provare a spiccare il volo. Sono sempre di più i calciatori che, militanti in club di Serie C, vengono convocati dalle rispettive Nazionali. Andiamoli a scoprire.
Ha destato sicuramente sorpresa e scalpore la prima convocazione nella Nazionale maggiore argentina di Matias Soulè, giovane talentino della Juventus. Il 18enne, ancora poco nel giro della prima squadra di Max Allegri, è invece un punto fermo dell’under 23 di Lamberto Zauli. L’esterno offensivo tutto dribbling e qualità ha già collezionato finora 15 presenze, tra campionato e coppa, condite da 3 gol e 1 assist. Numeri che hanno incuriosito, e tanto, il CT ‘albiceleste’ Lionel Scaloni pronto a visionare da vicino il gioiellino ex Velez Sarsfield.
Anche a Pescara c’è un nuovo che avanza, il suo nome è Vladislav Blanuta, bomber della Primavera. Il classe 2002 è stato appena convocato dalla Nazionale under 21 della Moldavia, suo paese natale, e andrà a giocarsi la qualificazione agli Europei di categoria. L’attaccante del Delfino ha già messo a referto 3 reti in 8 partite tra campionato e coppa, imponendosi come uno dei talenti più validi della Primavera 1.
Ma sono anche tanti altri i calciatori, militanti in Serie C, nel giro della Nazionale. A Piacenza si divertono a seguire il talento della Lituania Edgar Dubickas, ariete d’area di rigore con già 4 reti in stagione, e Yusupha Bobb. Quest’ultimo, motore del centrocampo, sta definitivamente diventando punto fermo della selezione gambiana, avendo giocato tutte e tre le ultime partite della Nazionale. Compagni con il Gambia, ma rivali in campionato, parliamo anche di Sheikh Sibi. Il giovane portiere ‘98, militante nella Virtus Verona, si sta ritagliando il posto da titolare dopo aver debuttato a marzo scorso. Finora ha messo a referto 2 presenze con la maglia del suo paese natale.
Dalle parti dell’Euganeo di Padova, il difensore classe ’95 Niko Kirwan, titolarissimo nel suo club (13 presenze e 1 gol finora), si è guadagnato la prima convocazione con la Nuova Zelanda lo scorso 8 ottobre. Nato ad Auckland, ma anche in possesso del passaporto italiano, il 26enne si è tolto la grande soddisfazione di segnare anche una rete. Pur giocando solo 16 minuti ha siglato il gol vittoria nella partita contro il Bahrain.
Padre italiano e mamma della Repubblica Dominicana, Antonio Natalucci scuola Lazio, attualmente alla Triestina, ha scelto di giocare per la Nazionale della madre. Classe 2000, il terzino destro tutta corsa e spinta è stato convocato la prima volta nel gennaio ’21. Debutto contro la Serbia e minutaggio importante anche nei match di Qualificazione Mondiale. Già 3 presenze per niente male per il 21enne.
Nel Girone B di Serie C troviamo un trio di calciatori che condivide la stessa maglia della Nazionale, ma che sono avversari in campionato. Elia Benedettini, Nicola Nanni e Filippo Berardi rappresentano con onore la Nazionale di San Marino. Benedettini, secondo portiere del Cesena, è invece titolarissimo con la casacca del suo piccolo paese. Debutto nel 2015 a soli 19 anni e 27 presenze totali accumulate nel corso delle stagioni.
Esordio in Nazionale da 19enne anche per Filippo Berardi. L’attaccante esterno, neo arrivo dell’Ancona-Matelica classe ’97, ha debuttato nel 2016 contro l’Azerbagian per poi accumulare 12 partite condite da una rete con la maglia di San Marino.
Debutto ancora più precoce per Nicola Nanni, attaccante di peso da 1 metro e 90 centimetri. Nel novembre 2018, a soli 18 anni ha esordito, da titolare, contro la Moldavia. Poi 23 presenze totali e 1 gol, numeri niente male per un ragazzo di appena 21 anni. Oggi è il riferimento offensivo della Lucchese con la quale sta giocando e discretamente segnando: 12 gettoni e 2 gol.
Riferimento del centrocampo della Nazionale lituana lo sta diventando Linas Megelaitis. Il giocatore classe ’98 è punto fermo della Viterbese, club che lo ha prelevato dal Gubbio. Con la formazione di Ivanauskas ha esordito a 22 anni nel novembre del 2020 dimostrando le sue qualità. 8 presenze sin qui accumulate, giocando anche gare di prestigio contro Spagna e Italia.
A cura di Tommaso Ferrarello
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