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Spal, l’eterno bomber Antenucci fa 50 gol in biancazzurro

Mirco Antenucci con la maglia della SPAL | Screenshot | Lacasadic.com

Mirco Antenucci con la maglia della SPAL | Screenshot | Lacasadic.com

Antenucci trascina la Spal alla vittoria: doppietta e record di reti in biancazzurro per lo storico attaccante dei ferraresi

Non poteva iniziare in maniera più dolce il weekend per la Spal e i suoi tifosi, che nella serata di ieri, venerdì 10 gennaio,  sul campo del Porta Elisa hanno battuto i padroni di casa della Lucchese per 2-3. Decisiva la rete di D’Orazio a 20 minuti dalla fine, assieme alla doppietta numero 23 in carriera del sempreverde Mirco Antenucci.

Se a fine stagione sarà ritiro per il bomber classe 1984, allora bisogna che la sua squadra scali il più in fretta possibile la classifica par assicurarsi la salvezza diretta. Dopo un inizio di stagione piuttosto travagliato, il successo proprio contro i toscani ha permesso ai biancazzurri di adagiarsi momentaneamente fuori dall’insidiosa zona playout.

Ma la nottata è stata ancor più storica per l’attaccante originario di Termoli che, con la doppietta, ha tagliato il traguardo delle 50 reti con la maglia della Spal iscrivendosi così tra i migliori 3 marcatori dell’intera storia ferrarese. Sopra di lui, nell’Olimpo del calcio professionistico locale, soltanto l’ex Inter Oscar Massei ed Emanuele Cancellato, in testa a questa speciale classifica.

A maggio arriverà il momento di iniziare una nuova vita, ma intanto l’eterno bomber dei biancazzurri si gode il momento e trascina, ancora una volta, la sua Spal verso una salvezza che a inizio campionato sembrava tutt’altro che scontata.

Spostare all’indietro le lancette

Immaginate se gli umani avessero il potere di spostare all’indietro le lancette del tempo, premere una specie di tasto “reset” e rivivere a loro piacimento un preciso istante della vita. Quella di Mirco Antenucci ne avrebbe a centinaia, una serie infinita di azioni salienti che terminano tutte nello stesso modo: con la palla in fondo alla rete.

Solamente 12 gol impediscono all’ex Bari di diventare nuovamente, dopo averlo già fatto proprio con i pugliesi, il miglior marcatore nella storia di un club professionistico. Forse nessuno è mai riuscito a scrivere un capitolo del genere all’interno del calcio italiano, forse neanche Antenucci stesso ci riuscirà perché il tempo stringe, le partite diventano sempre di meno, e quella cifra si fa sempre più grande. Ma se solo si potessero spostare indietro quelle lancette…

Mirco Antenucci con la maglia della SPAL | Screenshot | Lacasadic.com
Mirco Antenucci con la maglia della SPAL | Screenshot | Lacasadic.com

Antenucci, una carriera vissuta per il gol

A fine stagione dunque, dopo oltre 750 partite giocate, più di 220 gol segnati e decine di migliaia di cuori fatti battere all’impazzata, Mirco Antenucci appenderà gli scarpini al chiodo. Dopo 23 anni di carriera, iniziata nel 2002 proprio in Serie C con la maglia del Giulianova, arriverà il momento di dire addio al calcio giocato.

Con lui terminerà di viaggiare anche quella “valigia di cartone” ormai sempre più grossa e imbottita di esperienze: dalla Lega Pro calcata in ogni angolo d’Italia, fino alla Serie B con Bari, Torino, Ascoli, Ternana e alla Serie A, divisa tra Spal e Catania. Senza dimenticare poi l’esperienza oltremanica in Championship, dove in sole 2 stagioni è riuscito a lasciare il segno in termini realizzativi anche con la maglia del Leeds.